domenica 11 ottobre 2020

Ci facciamo un aperitivo? E Carpano porto' il Vermuth all'eccellenza italiana.




La storia dell’aperitivo italiano non nasce a Milano, né a Venezia come si potrebbe credere. 

Inizia a Torino nel 1786, in una piccola bottega di liquori in piazza Castello dove Antonio Benedetto Carpano dà vita alla bevanda da aperitivo per eccellenza, il Vermouth, (dalla parola tedesca Wermut che significa assenzio, la pianta che costituisce l’ingrediente principale).



Il delizioso vino aromatizzato conquista subito il re Vittorio Amedeo III di Savoia, re di Sardegna, che nomina il Vermouth Carpano, l’«Aperitivo Ufficiale di Corte ».



Il successo è immediato fra l’aristocrazia torinese che prende l’abitudine di fare dell’ora dell’aperitivo un rituale.

Invadendo i bar e i caffè di Torino, scoprendo nuovi sapori, fino a diventare popolarissimo nei locali delle città di tutta Italia con nuovi cocktail e abitudini, il vermouth Carpano è diventato il simbolo di Torino e dell’aperitivo italiano per eccellenza.


La bottega Carpano diventa un luogo d'attrazione della città e nel 1820 Giuseppe Bernardino Carpano, nipote di Antonio, decide di dare un assetto giuridico alla sua attività fondando la "Fabbrica di Liquori e Vermut Giuseppe Carpano" sotto i portici di Piazza Castello al n° 21.


Passano gli anni e il successo dell'aperitivo reale attira nella bottega personnaggi celebri come il conte di Cavour, lo scrittore Massimo D'Azeglio, Giuseppe Verdi, Arrigo Boito.



Nel 1939, all’alba della Seconda Guerra Mondiale, la famiglia Carpano si estingue e subentra nella proprietà Silvio Turati, membro di un’importante famiglia industriale torinese che decide di mantenere lo stampo tradizionale nella produzione per lasciare intatti i sapori e la qualità.

Si concentra invece sulla pubblicità per espandere il marchio, con campagne pubblicitarie di classe e all’avanguardia che lo portano ad un successo internazionale.

 


Oggi, dopo l’acquisizione sia del Caffè Sport Borghetti, nel 1978 sia delle Distillerie Branca, nel 1982, con il conseguente trasferimento delle attività produttive a Milano, si può affermare che il Vermouth Carpano è tanto apprezzato in Italia quanto in tutto il mondo.


Lo slogan della società Branca è "Novare Serbando", cioè "innovare senza perdere di vista il passato".


Molto conosciute anche le marche Campari, Martini e Rossi, Cinzano, Ramazzotti e Gancia.

Il vermouth si puo’ bere in cocktail famosi : 

  • Il Vermuttino (2 cubetti di ghiaccio,Vermut bianco o rosso, soda, una fetta d’arancia e la buccia di un limone strizzata )
  •  Il Negroni, nato a Firenze al caffé Casoni, creato dal bartender dell’epoca Fosco Scarselli per un cliente esigente, il Conte Camillo Negroni (Ghiaccio,Vermouth rosso, bitter, gin)

  • Il Milano Torino (Campari rosso, Carpano, ghiaccio)

  • Se aggiungi della soda diventa L’Americano

  • Il Negroni sbagliato, nato a Milano negli anni ’70 (Vermouth rosso, spumante, al posto del gin, ghiaccio)

  • Manhattan (Vermouth dolce, Bourbon, angostura)

  • Martini dry (Vermouth dry, gin).

Il Vermuth deve essere composto di 75% di vino, deve fare fra 14,5° e 22° deve contenere artemisie.
Esistono differenti Vermut
Extra secco, secco, semisecco, semidolce, dolce.

 

 

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