La coniglietta di PlayBoy Holly Madison ha deciso di sposare la causa della nota associazione ambientalista.
L’obiettivo?Un ritorno alla battaglia contro le pellicce, e soprattutto, contro l’utilizzo che ne viene fatto dall’industria della moda.
La soluzione sarebbe quella di utilizzare pellicce sintetiche.
E allora perché continua questo crudele massacro verso piccoli animali indifesi?
Holly Madison ha scelto di farsi portavoce attraverso il proprio corpo di un’associazione no-profit che da tempo conduce battaglie radicali per la salvaguardia degli animali, dalla vivisezione, al maltrattamento da parte dei più grandi fast food (ricordiamo le battaglie contro McDonald’s e KFC) e ovviamente contro l’uso degli animali quali cavie per pregiate pellicce.
Un argomento che non conosce soluzione, perché entra nell’eterna lotta tra le alternative e la loro validità, e soprattutto, la crudeltà con la quale questi animali vengono privati dell’ambito manto peloso.
Finché il lusso conoscerà e riconoscerà nelle pellicce pregiate un elemento di stile, la fashion industry, attenta alla moda quanto alle sue possibilità economiche, non si fermerà.
Le star che hanno sposato la causa animalista sono state molte: dalla nostrana Marina Ripa di Meana alle cantanti Sophie Ellis Bextor e Jamelia, per finire tra i seni nudi di Jenna Jameson. Difficile credere che aver tolto i vestiti a Holly Madison possa rappresentare una protesta profondamente radicale… Qualcuno ha mai pensato di farle una foto vestita?
Le star che hanno sposato la causa animalista sono state molte: dalla nostrana Marina Ripa di Meana alle cantanti Sophie Ellis Bextor e Jamelia, per finire tra i seni nudi di Jenna Jameson. Difficile credere che aver tolto i vestiti a Holly Madison possa rappresentare una protesta profondamente radicale… Qualcuno ha mai pensato di farle una foto vestita?
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