Piccola storia della pietra :secondo la leggenda, il nome "turchese" evoca la provenienza dalla Turchia.
In realtà il turchese era dapprima estratto in Iran e poi venduto ai turchi.
Nell'antica Persia il turchese, portato sotto forma di ciondolo, serviva a scacciare lo spettro della morte.
In Tibet al turchese vengono attribuite proprietà preventive. E' tuttora il materiale più prezioso dopo l'oro e viene portato in fronte, associato alla corniola o al corallo.
Il turchese è estratto principalmente in Iran, ma anche che in Asia centrale (Tibet, Cina, ecc..).
Nel XIX secolo il turchese è molto apprezzato nei gioielli simbolo d'amore e raffigura spesso un fiore emblematico: il nontiscordardime. Negli anni Venti la voga per l'arte egizia riaccende l'interesse per il turchese, che viene trasformato in serpente o in scarabeo.
Negli anni Trenta il turchese è messoin valore dall'abbinamento con l'onice nero.
Immancabile negli anni '70, il turchese si sposa a meraviglia con gli abiti multicolors firmati Pucci.
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