La "Demarchelier touch"in mostra a Parigi al Petit Palais, fino al 4 Gennaio 2009.
Una grande mostra raccoglie oltre 400 scatti realizzati dall'artista nel corso della sua carriera
È il dono che possiede Patrick Demarchelier di ritrarre l'intangibile: la spontaneità e la parte ottimista dei soggetti che fotografa.
È il dono che possiede Patrick Demarchelier di ritrarre l'intangibile: la spontaneità e la parte ottimista dei soggetti che fotografa.
Quasi un miracolo, considerando che si tratta di modelle e celebrità, un mondo che spesso coltiva indolenza, finzione e vanità.
Sono 400 le foto di moda che si affiancano, in senso letterale, alla collezione permanente del Petit Palais di Parigi.
Una scelta curatoriale coraggiosa e innovativa di Gilles Chazal dove l'arte classica incontra l'arte contemporanea - o viceversa? - in maniera ravvicinata, dimostrando che si può e si deve sperimentare.
Autodidatta, Patrick Demarchelier nasce nel 1943 a Parigi.
Dall'età di 17 anni si appassiona alla fotografia.
Lavora per Elle e Marie-Claire in Francia e in Italia, conquista le pagine di Vogue e di Harper's Bazar a New York.
Realizza campagne pubblicitarie internazionali per Dior, Louis Vuitton, Chanel, Yves Saint Laurent, Gianfranco Ferre, Valentino, Prada, Gucci e intrattiene dal 2004 una collaborazione esclusiva con le edizioni Condé Nast (Vogue, Glamour...).
Non a caso primo fotografo ufficiale non britannico della famiglia Reale, nonché fotografo personale e amico della Principessa Diana, Demarchelier immortala il volto e l'anima, dimenticando ogni lato oscuro. Robert de Niro, Tom Cruise, Paul Newman, Julia Roberts, Nicole Kidman, Madonna, Meg Ryan: personaggi che grazie al suo obiettivo magico appaiono prima di tutto persone.
Perché la grandezza di questo artista sta nella sua discrezione, nel rispetto dell'altro, chiunque sia. Scattando, molto semplicemente, subito al di là delle apparenze.
Patrick Demarchelier - Images et Mode au Petit Palais 27 Settembre 2008 - 4 Gennaio 2009 Petit Palais Musée des Beaux-Arts de la Ville de Paris, Parigi web: http://www.paris.fr/