Picasso, Miro', Dali' e tanti altri in mostra a Palermo
Cinquant'anni di arte spagnola sono condensati al
Palazzo Sant'Elia di Palermo per l'esposizione
España 1957-2007.
Non a caso la mostra muove dal 1957, anno di costituzione del gruppo El Paso che rappresenta il momento di passaggio dalla modernita' alla contemporaneita', ma l'allestimento non segue un rigido percorso cronologico, mentre e' suddiviso in sezioni secondo un'impostazione tematica e narrativa.
Le sezioni sono:
Quijotismo trágico, Misticismo pagano, Existencialismo barrocco, Tenebrismo hispánico, Astrazione simbolico-formale.Quijotismo trágico.
Nulla più del poema cavalleresco Don Chisciotte di Cervantes esprime la tensione della cultura spagnola verso mete così ambiziose da portare con sé il rischio del fallimento e l’arte del Novecento porta costantemente in sé il "quijotismo" ovvero l’ironia amara che sconfina nel comico e finisce per mostrare la tragedia della sconfitta, al di là delle diverse epoche e, di volta in volta, delle diverse soluzioni formali.
Misticismo pagano - L’anelito verso il divino si manifesta nella cultura spagnola in forma mistica.
Ma accanto alle manifestazioni individuali di fuga verso il divino, si pongono fenomeni sociali che trovano espressione in una ricca ritualità collettiva con tutta la sua carica sensuale.
Existencialismo barrocco -
Se nella sezione Quijotismo trágico l’attenzione è rivolta al rapporto che l’individuo ha con l’altro, qui si affronta il rapporto dell’individuo con se stesso.
L’esistenzialismo barocco trova espressione nell’horror vacui di cui l’individuo fa esperienza nel momento in cui si confronta con i propri limiti. Sul piano formale si manifesta come un’invasione dello spazio con una sovrabbondanza di elementi che mirano a riempire l’angoscia che il vuoto produce.
Tenebrismo hispánico -
Riprendendo il nome che è stato dato a uno stile pittorico proprio di un gruppo di artisti del Nord dell’Europa e della Spagna in particolare, questa sezione affronta il rapporto dell’arte spagnola con il nero e la predilezione per contrasti molto forti basati sul chiaroscuro.
Abstracción simbólico-formal -
Infine, nel contesto dell’arte astratta del Novecento, l’arte spagnola si muove su un doppio binario, da una parte affronta la relazione dell’individuo con il proprio inconscio, sconfinando sovente nel segno surrealista, dall’altra si serve concettualmente (e strumentalmente) delle forme geometriche esistenti in natura.
In entrambi i casi l’obiettivo è definire la grammatica di linguaggi autonomi capaci di affrontare in chiave originale il simbolo e la sua manifestazione più o meno controllabile da parte dello stesso autore.
Elenco degli artisti
Fermín Aguayo, Manu Arregui, Eduardo Arroyo, Txomin Badiola, José Manuel Ballester, Jorge Barbi, Miquel Barceló, Jordi Bernadó, Joan Brossa, Luis Buñuel, Carmen Calvo, Daniel Canogar, Rafael Canogar, Jacobo Castellano, Eduardo Chillida, Jordi Colomer, Salvador Dalí, Equipo Crónica, Equipo 57, Pepe Espaliú, Esther Ferrer, Dionisio Gonzalez, Luis Gordillo, Juan Hidalgo, Cristina Iglesias, Pello Irazu, Francisco Leiro, Eva Lootz, Antonio López, Enrique Marty, Ramón Masats, Mateo Maté, Manolo Millares, Antoni Miralda, Joan Miró, Juan Luis Moraza, MP & MP Rosado, Juan Muñoz, Antoni Muntadas, Miquel Navarro, Aitor Ortiz, Jorge Oteiza, Pablo Palazuelo, Carlos Pazos, Perejaume, Javier Pérez, Pablo Picasso, Joan Hernández Pijuan, Jaume Plensa, Sergio Prego, Manuel Rivera, Bernardí Roig, Fernando Sánchez Castillo, Antonio Saura, Adolfo Schlosser, Eusebio Sempere, José Maria Sicilia, Santiago Sierra, Susana Solano, José Suárez, Antoni Tàpies, Francesc Torres, Juan Uslé, Isidoro Valcárcel Medina, Eulàlia Valldosera, Daniel Verbis, Manuel Vilariño, Zush/Evru.
SCHEDA TECNICA España 1957-2007
L’arte spagnola da Picasso, Mirò, Dalì e Tápies ai nostri giorni18 maggio – 14 settembre 2008
Palermo, Palazzo Sant’EliaVia Maqueda 81, 90133 Palermo
Mostra a cura di Demetrio Paparoni
Promossa dalla Provincia Regionale di PalermoInstituto Cervantes con il patrocinio del Presidente del Parlamento Europeo Ministero della Cultura Spagnolo in collaborazione conDARC Sicilia
Produzione ARTHEMISIA
Progetto grafico : Angela Scatigna,
Arthemisia Catalogo Skira
Orari di aperturamartedì, mercoledì, giovedì, domenica ore 10-13 / 17-20
venerdi, sabato e prefestivi ore 10-13 / 17-23 lunedì chiuso
BigliettiIntero 7,00 euro Ridotto 5,00 euro gruppi di almeno 15 persone, minori da 6 a 18 anni, portatori di handicap, soci Touring Club con tessera, militari, forze dell’ordine non in servizio, insegnanti, famiglie numerose (almeno due adulti e due bambini di oltre 6 anni, altre categorie convenzionate.
Ridotto speciale 3,00 euro visitatori oltre i 65 anni, studenti fino a 26 anniRidotto speciale scuole 1,00 eurogruppi di studenti delle scolaresche di ogni ordine e grado, minori accompagnati, dipendenti della Provincia Regionale di Palermo.
Gratuito minori di 6 anni, un accompagnatore per ogni gruppo, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, un accompagnatore per disabile che presenti necessità, giornalisti iscritti all’albo, tesserati ICOM, membri dell’Istituto Cervantes, consiglieri e cariche istituzionali della Provincia Regionale di Palermo, funzionari del DARC Regione Siciliana.