Villa Malaparte
è un edificio dal design curioso che da anni attira studenti e appassionati di
architettura oltre ai numerosi turisti che ogni estate arrivano nell'isola.
L'abitazione si trova a Punta
Massullo, nella parte est del comune di Capri ed
è posizionata sopra una scogliera immersa nel verde dei pini marittimi e
circondata dal mar Mediterraneo.
La sua caratteristica principale è quella di avere un'enorme scalinata che permette di salire sul tetto e da lì godere dell'incredibile panorama.
La struttura di questa villa particolare è stata ideata dallo scrittore Curzio Malaparte, autore di romanzi come La pelle e Kaputt.
Il progetto è stato realizzato dall'architetto Adalberto Libera, tra il 1938 e il 1942.
Lo scrittore cercava un rifugio per poter
scrivere in pace e rilassarsi, ma non avrebbe mai immaginato che la struttura
sarebbe diventata col tempo un esempio di design modernista.
Uno dei primi a innamorarsene fu il regista francese Jean-Luc Godard che giro’ lì il suo film Il disprezzo (Le mépris) nel 1963 con protagonisti Brigitte Bardot e Michel Piccoli.
È proprio una scena di quella pellicola a essere rappresenta nel poster del Festival di Cannes 2016.
La villa Malaparte a Capri,
oltre ad essere famosa per la sua terrazza unica al mondo, è spesso presa ad
esempio come un edificio perfettamente
inserito nell'ambiente, senza modificare o invadere il paesaggio
in cui è avvolta.
Curzio Malaparte, infatti, ha ideato la sua « villa-rifugio »
in mezzo alla natura lasciando lo spazio intorno per la flora e la fauna
locale.
La casa è accessibile solo da una piccola stradina poco conosciuta e adesso, purtroppo, non si puo’ visitare perché è abitata dagli eredi dello scrittore.
Ci si può comunque avvicinare per
ammirarla.
"Casa come me, dura, strana, schietta" l'aveva soprannominata Curzio Malaparte per spiegare
la sua forma speciale e l'isolamento del luogo in cui l'aveva fatta costruire.
Il particolare colore rosso dell'edificio, un rosso pompeiano, scelto dallo scrittore, mette in evidenza il design dell’edificio e spicca tra il verde degli alberi e il blu del mare.
La villa, prima conosciuta soltanto dagli amatori di architettura moderna, è ormai diventata famosa soprattutto grazie a Godard e all’affiche del Festival di Cannes 2016.
Casa Malaparte è diventata un'altra attrazione di Capri, come i Faraglioni e la Grotta Azzurra.
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