sabato 18 dicembre 2010
Parigi, Londra, New York : tre stili e tre manuali preziosi
Siete convinte che Parigi, Londra e New York abbiano lo stesso stile? Sbagliato, sbagliatissimo, la regola è: città che vai, stile che trovi.
Lo raccontano tre preziosi manualetti, scritti da tre donne davvero speciali.
Parigi è: l'arte del décalage, lo sport più praticato dalle "fashion victimes" della Rive Gauche.
E da Ines de la Fressange, celebre mannequin, creatrice di abiti, interior decorator, égérie negli anni ‘80 di Chanel (ora ambasciatrice di Roger Vivier).
L'affascinante Ines ha cercato di spiegare tutti i segreti della “pariginità” nel diario La Parisienne (edizioni Flammarion).
In estrema sintesi: puntare su capi basic di ottima qualità (ma non devono avere l’aria troppo costosa); aggiungere due o tre dettagli folli, imprevedibili; mescolare, assumendosene i rischi.
Vietato mostrare loghi e marchi: lo show off della firma non si fa. Mai.
Londra è: l'elogio dell'eccentricità, la riluttanza a ogni diktat, il genio mixato alla sregolatezza.
Da notare come si veste Luella Bartley, stilista di culto, ex giornalista per l’Evening Standard e per Vogue Uk, compagna alla Saint Martins di Phoebe Philo, designer di Stella McCartney e Giles Deacon.
O, meglio, leggete il suo nuovo libro, Luella's Guide to English Style (edizioni 4th Estate): a dispetto del titolo, non è una guida ma piuttosto un saggio di costume, una panoramica della britishness nella sua totalità, dalle gonne a pieghe al bondage.
Con un unico avvertimento: in guardia dalla moda di massa, rischia di appiattire l'individualità dello stile.
New York è: un dressing impeccabile e ordinato contenente tutti gli abiti e gli accessori fedeli in tutte le taglie, souvenir di momenti belli e tristi..
Chi lo dice? Nina Garcia, una donna di vasta esperienza fashion: già direttore moda delle edizioni Usa di Elle e Marie Claire, è giudice del reality Project Runway, nonché consulente di molti stilisti.
Ha appena dato alle stampe il volumetto The One Hundred, Cento capi e accessori che una donna di classe deve possedere (De Agostini).
C’è tutto, dalle All Star al giubbotto jeans, dal cappotto di cashmere al tubino nero.
Imperdibili le piccole astuzie: come si sceglie la borsa per la vita? Come si aggiorna un classico dell'eleganza (tipo il tailleur)? Niente paura, ve lo dice Nina.
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