martedì 28 settembre 2010

Notti da film negli hotel più VIP del mondo





Avere la bellissima Vivian (alias Julia Roberts) di Pretty Woman come vicina di stanza, sorseggiare un cocktail - rigorosamente Manhattan - con Carrie e le sue amiche di Sex and the City ?
Grazie all’idea originale di Hotels.com, il servizio internazionale di prenotazione degli alberghi di tutto il mondo, si puo' vivere un momento da VIP sulle orme delle grandi storie raccontate dal cinema.

Se vi capita di passare per Los Angeles, ad esempio, vale la pena alloggiare al Regent Beverly Hills, a pochi passi dal paradiso dello shopping di Rodeo Drive.
Costruito nel 1928 e completamente ristrutturato nel ‘91, il Regent, oltre a essere stato testimone della storia d’amore più romantica degli anni 90 - quella tra Julia Roberts e Richard Ghere in Pretty Woman - ha anche ospitato nelle sue suite diversi personaggi illustri, da Elvis Presley a John Lennon, dal Dalai Lama all’imperatore giapponese Hirohito.
L’albergo comprende 395 stanze, di cui 137 suite extra lusso, e la sua concierge accoglie i clienti con la stessa attenzione e cura rivolta alla provocante ma ingenua Vivian, coccolandoli e soddisfacendone ogni richiesta.

Chi alle romanticherie preferisce l’azzardo può immergersi nell’atmosfera inconfondibile del Bellagio di Las Vegas, dove rivivere l’emozione del gioco e della carambolesca impresa compiuta da George Clooney e Brad Pitt in Ocean’s eleven.
Come nella migliore tradizione della “Sin City”, l’Hotel Bellaggio è un enorme edificio con ben 3.933 stanze che si contraddistingue per la sontuosa fontana - con tanto di spettacoli di luce e acqua - ben visibile anche nell’ultima scena del film.

A parte il famoso casinò, che ospita il World poker tour, un torneo di poker “all’ultimo sangue” con vincite di oltre 1 milione di dollari, il Bellagio offre ai suoi clienti un’ampia varietà di servizi come la grande beauty farm e il salone di bellezza interni, il night club “The Bank” e il Petrossian, dove poter gustare numerosi tipi di vodka accompagnata dal sapore di un sigaro cubano.

Le appassionate fan di “George” e “Brad” possono, inoltre, fare un salto al Pulitzer Hotel di Amsterdam, stavolta per curiosare tra i luoghi dove è stato girato Ocean’s twelve (il cui nome deriva dall’ingresso ufficiale nella banda di Julia Roberts).
Atmosfera completamente diversa - l’albergo è un complesso di 25 appartamenti ricavati da case originali del XVII/XVIII secolo che si affaccia sui due canali di Prinsegracht e Keizersgracht e situato nel cuore della città vecchia - ma certamente più adatta a chi ha amato più il sequel rispetto al primo episodio.

Vero simbolo di Hollywood e dei suoi divi è invece il Roosevelt Hotel: realizzato nel 1927 e prima sede per la cerimonia degli Academy Awards nel suo curriculum conta con film come Prova a prendermi (con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks diretti da Steven Spielberg) e ospiti d’onore del calibro di Clark Gable e Marilyn Monroe.

Infine, last but no least, merita inserire nell’itinerario anche il Park Hyatt di Tokyo dal cui ristorante è possibile ammirare - proprio come Scarlett Johansson protagonista assieme a Bill Murray di Lost in Translation - il panorama mozzafiato del monte Fuji, il The London di New York, spesso presente in Sex & the city, e il piccolo ma caratteristico Timberline Lodge (Oregon), ambientazione del capolavoro da brivido di Kubrick.


Indirizzi utili

Hotels.com
www.hotels.com

Hotel Bellagio - Las vegas
www.bellagio.com

Hotel Pulitzer - Amsterdam
www.pulitzeramsterdam.com

Hollywood Roosevelt Hotel - Los Angeles
www.hollywoodroosevelt.com

Regent Beverly Hills - Los Angeles
www.fourseasons.com/beverlywilshire/

Park Hyatt - Tokyo
www.tokyo.park.hyatt.com

The London NYC
www.thelondonnyc.com

Timberline Lodge - Oregon
www.timberlinelodge.com

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