mercoledì 10 febbraio 2021

Casa Malaparte a Capri, la grande bellezza, tra ecologia, design e cinema !

 


Villa Malaparte è un edificio dal design curioso che da anni attira studenti e appassionati di architettura oltre ai numerosi turisti che ogni estate arrivano nell'isola.



L'abitazione si trova a Punta Massullo, nella parte est del comune di Capri ed è posizionata sopra una scogliera immersa nel verde dei pini marittimi e circondata dal mar Mediterraneo.






La sua caratteristica principale è quella di avere un'enorme scalinata che permette di salire sul tetto e da lì godere dell'incredibile panorama.



La struttura di questa villa particolare è stata ideata dallo scrittore Curzio Malaparte, autore di romanzi come La pelle e Kaputt.


Il progetto è stato realizzato dall'architetto Adalberto Libera, tra il 1938 e il 1942.




Lo scrittore cercava un rifugio per poter scrivere in pace e rilassarsi, ma non avrebbe mai immaginato che la struttura sarebbe diventata col tempo un esempio di design modernista.


Uno dei primi a innamorarsene fu il regista francese Jean-Luc Godard che giro’ lì il suo film Il disprezzo  (Le mépris) nel 1963 con protagonisti Brigitte Bardot e Michel Piccoli.







È proprio una scena di quella pellicola a essere rappresenta nel poster del Festival di Cannes 2016.

 


La villa Malaparte a Capri, oltre ad essere famosa per la sua terrazza unica al mondo, è spesso presa ad esempio come un edificio perfettamente inserito nell'ambiente, senza modificare o invadere il paesaggio in cui è avvolta.

Curzio Malaparte, infatti,  ha ideato la sua « villa-rifugio » in mezzo alla natura lasciando lo spazio intorno per la flora e la fauna locale.



La casa è accessibile solo da una piccola stradina poco conosciuta e adesso, purtroppo, non si puo’ visitare perché è abitata dagli eredi dello scrittore.

Ci si può comunque avvicinare per ammirarla.




"Casa come me, dura, strana, schietta"  l'aveva soprannominata Curzio Malaparte per spiegare la sua forma speciale e l'isolamento del luogo in cui l'aveva fatta costruire. 

Il particolare colore rosso dell'edificio, un rosso pompeiano,  scelto dallo scrittore, mette in evidenza il design dell’edificio e spicca tra il verde degli alberi e il blu del mare.


La villa, prima conosciuta soltanto dagli amatori di architettura moderna, è ormai diventata famosa soprattutto grazie a Godard e all’affiche del Festival di Cannes 2016. 


Casa Malaparte è diventata un'altra attrazione di Capri, come i Faraglioni e la Grotta Azzurra.

 

 

 

domenica 7 febbraio 2021

La discreta ed elegante Serena Draghi



Il suo vero nome è Maria Serenella. 

Maria Serenella Cappello, 

Nel 1973, all'età di 24 anni, sposa Mario Draghi, economista, accademico, banchiere e dirigente pubblico italiano, nato il 3 settembre 1947 a Roma, figlio di Carlo Draghi e di Gilda Mancini, a cui adesso il presidente della Republica italiana Sergio Mattarella ha domandato di formare un nuovo governo.

Di lei non si sa molto. Discreta ed elegante, Serena Draghi è appassionata di letteratura inglese.


Di origini nobili, discende da Bianca Cappello, la moglie del Granduca di Toscana Francesco De' Medici. 

Possiede delle proprietà , terreni e immobili in Umbria, Lazio, Veneto e delle belle  abitazioni a Roma e a Città della Pieve.

La vita di coppia è tranquilla, si puo' ricordare la foto che li ritrae in un negozio d'animali mentre comprano i croccantini per il loro cane, un bracco ungherese, con il quale passano il loro tempo libero.



In un’altra occasione, nel 2018, quando si parlò di Draghi come possibile futuro premier, la moglie divenne nota per una risposta che diede al giornalista: “Mio marito non farà un governo, non è un politico ”. Ma lui sbottò: “Dai, sta’ zitta” mentre stava salendo in macchina per partire.


Quando, invece, Mario Draghi lasciò la Banca Centrale Europea, molti giornalisti gli chiesero quali fossero i suoi 
progetti per il futuro, ma lui rispose: “Chiedete a mia moglie. Spero almeno che lei lo sappia”. E in vista della corsa alla Presidenza della Repubblica nel 2022 rispose allo stesso modo: “Davvero non so. L’ho detto molte volte. Chiedete a mia moglie, ne sa più lei”.



Dal matrimonio di Mario Draghi e Serena Cappello sono nati due figli:

Giacomo, laureato alla Bocconi e oggi trader finanziario da Morgan Stanley,



Federica, laureata in Biochimica alla Sapienza di Roma e con un master in Business Administration alla Columbia Business School. Attualmente dirige una multinazionale di biotecnologie

 

 

domenica 24 gennaio 2021

Bellissime, russe e celebri !




MARIA SHARAPOV

 


MARIA SHARAPOVA

La mia preferita ! Femminile e sportiva, Maria Sharapova è la tennista più famosa al mondo. Oltre che bellissima, elegante e sexy è una ricca donna d'affari che possiede un patrimonio stimato 195 milioni di dollari.

MARIA KIRILENKO

Anche Maria Kirilenko è una tennista di grande successo che, 

nel 2006, è stato scelta come volto dell’Adidas per la linea 

di tennis Stella McCartney.

SOFIA RUDIEVA


Quando è stata incoronata Miss Russia 2009 ha offerto il suo premio
 di 100.000 dollari in beneficenza, 
per aiutare gli animali senza fissa dimora. 

  ANNA KOURNIKOVA


Anna Kurkinova è una delle donne più popolari in Russia

Attualmente, vive a Miami con ilsuo fidanzato Enrique Iglesias

Ha un patrimonio stimato di 60 milioni di dollari.

  

VALENTINA ZELYAEVA


Valentina è una modella di successo.
Lavora per Tommy HilfigerCoachCalvin Klein e Ralph Lauren. Oltre che sulla copertina di Vogue, è apparsa su ElleHarper’s BazaarW e Glamour. Anche lei ha accumulato un discreto patrimonio: 5 milioni di dollari.

 NATALIA VODIANOVA

Natalia Vodionova è una modella russa, conosciuta anche come Supernova. Diventata ricchissima dopo un'infanzia molto povera,  in un solo anno ha guadagnato 8,6 milioni di dollari.
Ha fatto scalpore il suo contratto di otto stagioni a 

sette cifre con Calvin Klein. Ha un patrimonio di 50 milioni di dollari.

IRINA SHAYK


Questa straordinaria bellezza russa è una delle 

modelle preferite della rivista statunitense 

Sports Illustrated Swimsuit Issue. 

È comparsa sulle copertine di numerose riviste come 

AnnabelleWomanJalouse e Bolero

Ha un patrimonio stimato 25 milioni di dollari.







domenica 25 ottobre 2020

La famiglia dell'Amarone




La Valpolicella è la regione collinare a nord ovest di Verona compresa tra la città di Verona e il Lago di Garda.

La Valpolicella è tra le zone vitivinicole più famose d'Italia e del mondo.

Visitatori vengono da tutto il mondo Verona per vedere i vigneti e le cantine che producono i grandi vini di questo territorio, in particolare l'Amarone.

Alcuni sono esperti di vino, altri semplici appassionati di turismo enologico che vogliono visitare una cantina per approfondire processi e tecniche di vinificazione, godendosi allo stesso tempo i panorami fatti di colline e vigneti, piccoli paesi, ville e chiesette di campagna.

Il nome Valpollicella ha probabilmente origine romana nelle parole Valle poli cellae, valle dalle molte cantine.

Qui infatti veniva prodotto un vino rosso dolce e molto concentrato, simile all’odierno Recioto chiamato Acinato o Retico.

Anche se la Valpollicella è conosciuta in tutto il mondo per il celebre vino Amarone, in realtà è un territorio fatto di gradevoli paesaggi, di colline che nel nord diventano montagne, di valli con borghi e villaggi caratteristici, di splendide ville legate da secoli alla viticoltura e alla vinificazione.

Un territorio così antico e ricco di tradizioni non può che avere anche una cucina tipica. Molte sono le materie prime del territorio, oltre al vino ovviamente, tra cui le ciliege, il tartufo nero, i funghi finferli (le gallinelle) che crescono tra i filari di viti, l'olio extravergine Valpolicella DOP. Dai pascoli a nord della Valpolicella viene il delizioso formaggio Monte Veronese e diffusa è anche la soppressa (un grosso salame). La cucina è quella della tradizione contadina con piatti come i tagliolini coi fegatini, il guanciale all'amarone con polenta, i fagioli imbogoné (fagioli con le cotiche), e la torta pissotta (torta casalinga semplice, variabile secondo gli ingredienti) con l'uva o le ciliege. Molti sono i ristoranti tradizionali dove assaporare i piatti della tradizione o elaborazioni più ricercate e raffinate.

Tutto da abbinare ovviamente ai vini del territorio.

Per quanto la Valpolicella sia ricca di storiaarchitettura e bei panorami, la sua fama è comunque dovuta ai suoi vini: AmaroneReciotoValpolicella ClassicoSuperiore o Ripasso.



L’Amarone è considerato il "re" della Valpolicella e uno dei vini italiani più prestigiosi e conosciuti all'estero. Si tratta di un vino DOCG (dall'annata 2010) corposo, strutturato, con alto contenuto alcolico e potenziale di invecchiamento pluridecennale. L'Amarone è vino per le grandi occasioni, si abbina a piatti ricchi e saporiti, a base di carne, o a formaggi stagionati, ma è ottimo anche come vino da "meditazione", da gustare a fine pasto in compagnia di buoni amici.

La leggenda narra che sia nato per errore quando un cantiniere si dimenticò di una botte di Recioto che, proseguendo la sua lenta fermentazione, da dolce che doveva essere si trasformò in un vino secco, amaro. Un grande amaro però: un Amarone !

Oggi viene prodotto con uve appassite per almeno 3 mesi e un affinamento di almeno 2 anni, anche se alcuni produttori possono arrivare a tenerlo in botte per anche 5-6 anni.


Il Recioto è l'antenato dell'Amarone, un vino antichissimo e ancora oggi molto apprezzato. Cassiodoro, ministro di Teodorico (VI secolo), in uno scritto menziona un vino dolce e squisito, prodotto in territorio veronese con uve appassite su graticci. È il vino Retico, molto ricercato già ai tempi di Cesare e attraverso la via Claudia-Augusta che passava per la Valpolicella, commerciato in tutto l'impero. Da esso deriva il moderno Recioto DOCG (dall'annata 2010), rosso, dolce ma ben bilanciato e mai stucchevole. È uno dei migliori abbinamenti con il cioccolato. A Verona è tradizionalmente offerto agli ospiti come segno di benvenuto e cordialità.


Il Valpollicella Classico è il vino più leggero ma non per questo meno buono è il Valpolicella base. Prodotto DOC con le uve tipiche del territorio: CorvinaCorvinoneRondinellaMolinara, ma anche Croatina, Dindarella, Oseleta, Forsellina. Pigiate e fermentate subito dopo la vendemmia danno un vino fruttatofresco, con spiccati sentori di ciliegia, da bere come aperitivo, con antipasti a base di salumi e formaggi freschi, di facile abbinamento con primi e secondi leggeri.


 Il Valpollicella Superiore DOC si ottiene da uve selezionate e con un affinamento di almeno un anno, è un vino più strutturato del Classico ma non quanto l'Amarone. Perfetto per gli abbinamenti con carni rosse, alla griglia e piatti mediamente corposi. Alcuni produttori fanno appassire le uve per un breve periodo prima di pigiarle.

Il Ripasso DOC è uno dei vini che ha riscosso maggior successo negli ultimi tempi. E’ un'interpretazione del Valpolicella Superiore basata su un'antica tecnica di vinificazione. Il vino base o il superiore viene fatto rifermentare sulle vinacce dell'uva utilizzata per la produzione dell'Amarone.

In questo modo il vino acquisisce alcuni degli aromi e della struttura del vino più importante. Il risultato si avvicina al gusto del "fratello maggiore" senza tuttavia averne l'alto contenuto alcolico, la medesima struttura e soprattuto i costi, certamente uno dei motivi del suo successo.

GLI IGT

Negli ultimi anni molte aziende della Valpolicella, assieme ai vini classici, propongono alcune versioni originali di vini che si distaccano dalle rigide regole di produzione delle denominazioni.

Sono i vini IGT, prodotti con uve del territorio con assemblaggi e affinamenti diversi da quelli dei DOC.

Alcune versioni di successo includono vini con uve Corvina o Oseleta in purezza, o blend di uve autoctone con vitigni internazionali.

 

martedì 20 ottobre 2020

Il matrimonio speciale di Luigi Berlusconi e Federica Fumagalli


Luigino e Lady Milano si sono finalmente sposati!

Luigi Berlusconi, terzogenito di Silvio Berlusconi e Federica Fumagalli, 31 anni, si sono sposati il 7 ottobre 2020 nella basilica di Sant’Ambrogio, a Milano: per i festeggiamenti è stata organizzata una cena per 50 persone nella residenza di Macherio dallo stellato "Da Vittorio" di Bergamo.
Luigi Berlusconi ha sposato la fidanzata Federica Fumagalli nella basilica milanese di Sant’Ambrogio, nel piccolo Oratorio di San Sigismondo, in presenza di pochissimi invitati, tra i quali le sorelle di Luigi, Barbara ed Eleonora Berlusconi, la sorellastra Marina e naturalmente la madre Veronica, da sempre molto affezionata a Federica.
 
La giovane coppia ha festeggiato il coronamento della loro lunga storia d'amore con una cena di famiglia nella residenza di Macherio, Villa Belvedere.  

Le nozze, che molti davano in programma per la scorsa estate, sono state probabilmente rinviate a causa del Covid, in particolar modo, per le condizioni di salute di Silvio Berlusconi, assente in chiesa perché in attesa dell’esito del secondo tampone

L’ex premier si è recato a Villa Belvedere per la cena di famiglia per festeggiare la nuova unione in compagnia della compagna Marta Fascina.

La sposa, esperta di moda, è arrivata dieci minuti prima delle 17 a bordo di un van con i vetri scuri, attraverso i quali si intravedeva il velo dell’abito bianco realizzato dall’amica stilista Alessandra Rich, italiana naturalizzata inglese, che ha preparato personalmente la sposa.
 
Alessandra Rich è una delle stiliste predilette da Kate Middleton, anche lei sempre molto attenta alle nuove tendenze: la scelta non è casuale, dato che sono già in molti a chiamare Federica «Lady Milano». 
Federica Fumagalli è una giovane donna indipendente e molto riservata, in perfetto stile lombardo, con un occhio attento allo stile. 


Dalle parti di Sirone dov’è nata, provincia di Lecco, 2.500 abitanti, tutti conoscono i suoi genitori, Fabio e Tiziana Fumagalli, titolari di una media industria manifatturiera del tessile, ma che non compaiono mai sui giornali, mai a un evento pubblico, come pure sarebbe d’uso in comunità così piccole.

Federica, dopo la laurea in Giurisprudenza alla Bocconi, ha contribuito a far crescere la MB Projects «una boutique agency che si occupa di Pr, eventi, creatività e comunicazione digital», fondata dall’amico Manuel Bogliolo
Fra i loro clienti, Salvatore Ferragamo, Vogue Japan, Chopard, Dior, Furla Eyewear, Tod’s.

Look acqua e sapone e lunghi capelli neri: è di casa nel salone di bellezza Mercì à Voùs nel cuore del Quadrilatero, che potrebbe aver curato il suo  look  nel giorno del sì. 

Da anni convive con Luigi, detto Luigino, nella casa di via Rovani insieme ai due cani Uno e Arturo.


Tra i 50 invitati che alle 20 erano presenti nella residenza di Macherio,  potrebbero esserci stati l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e l’amica degli sposi Francesca Versace e anche Flavio Briatore.