Atene è una capitale piena di vita e di fascino che regala sensazioni uniche e particolari. Tante le cose da scoprire ad ogni angolo , questa città è la meta ideale per tutti coloro che amano l’archeologia e la storia.
Atene però sa rapire e sorprendere anche chi ama divertirsi.
Atene, capitale della Grecia dal 1834 dopo Nafplio ed Egina, è situata presso il bacino dell’Attica.
Il golfo di Saronico circonda le coste est di Atene e Attica.
Atene si trova quasi al centro del continente greco tra le regioni Grecia centrale a nord e Peloponneso a sud.
A ovest della penisola Attica è l’isola di Eubea e più a est il profondo blu del Mar Egeo con le sue belle isole greche.
Il centro storico di Atene è la zona più importante della città per le migliaia di turisti che visitano la capitale greca per ammirare il Santuario della democrazia, l’Acropoli, il Partenone, i musei, monumenti e teatri dal passato glorioso di Atene.
L’isola pedonale del centro storico, che è circondato dal triangolo tra Plaka, Dionysiou Areopagitou street e Keramikos, include quasi tutte le splendide attrazioni di Atene.
A Dionyssiou Areopagitou si può andare a piedi da Piazza Syntagma, o con la metro alla stazione dell’Acropoli, a pochi metri si trova il nuovo Museo dell’Acropoli e di fronte c’è l’antico teatro di Dioniso, poco piu’ avanti dell’Odeon di Erode Attico, e piu’ avanti la via per l’Acropoli.
Il clima di Atene è di tipo mediterraneo arido, caratterizzato da estati calde, secche e soleggiate, inverni miti e scarse precipitazioni previste in questa stagione. Il clima in inverno si mantiene in media sui 9 gradi, mentre in estate si toccano i 27-28 gradi circa.
Il periodo migliore per visitare Atene è di sicuro quello primaverile, dove le temperature miti e non troppo afose permettono un’agevole e piacevole visita alla città greca.
Dominata da un grande patrimonio storico, Atene è una delle mete turistiche preferite da quei viaggiatori che vogliono conoscere le radici della cultura non solo europea, ma mondiale.
Infatti, è proprio da qui che tutto ha avuto inizio.
Al pari di Roma, anche la capitale greca può essere definita come un vero museo vivente, ricca di storie vissute che prendono vita pian piano che ci addentriamo all’interno della città.
Curiosità: quanti abitanti ha la Grecia?
La nazione greca ha quasi 11 milioni di abitanti (10,75 milioni), dei quali quasi la metà sono residenti nell’area metropolitana di Atene, che quindi diventa la città più popolosa della Grecia e una delle più grandi in Europa. Molti di questi poi si sono trasferiti ad Atene da ogni parte della Grecia e dall’estero: infatti è una delle città più cosmopolite del vecchio continente.
Moneta Grecia
La moneta ufficiale greca è l’Euro, che ha sostituito la Dracma greca. Quindi se vi recate ad Atene non avete bisogno di effettuare il cambio.
Come muoversi ad Atene
Muoversi ad Atene è piuttosto facile e veloce, grazie ad un sistema di trasporti pubblici composto da bus, metro e tram. Altri mezzi di trasporto utilizzati per spostarsi in città sono rappresentati dai numerosi taxi presenti. Inoltre il centro di Atene può essere facilmente visitato a piedi.
I bus servono i cittadini e i turisti di giorno e di notte, grazie alle numerose corse notturne.
Le linee di bus ateniesi sono tre:
- blu, che collega Atene con la periferia;
- verde, destinazione Pireo;
- arancione, che collega Atene alle altre città;
La metro di Atene è composta da tre linee, rossa, verde e blu che collegano dalle 5:30 alle 24:00 i diversi punti nevralgici della città e la periferia ad un prezzo davvero accessibile (il biglietto costa 1 euro), con possibilità di abbonamenti giornalieri e particolari sconti per determinate fasce d’età.
Infine i tram di Atene, riconoscibili dal loro colore giallo, collegano al prezzo di 1 solo euro per singola corsa la città dalle ore 5:00 fino alle 24:00.
Nello specifico sono tre gli itinerari riconoscibili:
- Atene-Glyfada;
- Atene-Peace and Friendship Stadium;
- Glyfada-Neo Faliro;
Cominciamo il nostro viaggio per le strade di Atene, da una delle bellezze principali e simbolo della città: stiamo parlando dell’Acropoli.
Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco nel 1987, l’Acropoli Atene è il complesso architettonico più grande lasciatoci in eredità dalla civiltà greca, che con il calar della sera regala uno degli sfondi più spettacolari per i turisti. È proprio qui che sono nati i più grandi pensieri filosofici e i concetti su cui si basa la politica moderna.
Ai piedi dell’Acropoli, sorge l’Agorà di Atene, che fu il centro dell’attività politica, del commercio e della cultura cittadina, ma anche centro della giustizia. Infatti, proprio tra le sue mura fu eseguita una delle più grandi ingiustizie della storia antica, cioè la condanna a morte di Socrate.
Tra l’Acropoli e la Piazza Syntagma, sorge il Tempio di Zeus, luogo di culto della Grecia Antica e grande patrimonio archeologico. Qui possiamo ancora vedere 15 esemplari di colonne corinzie ancora in piedi.
Il Partenone è stato costruito dagli architetti Ictino, Callicrate e Mnesicle, sotto la supervisione di Fidia, dirigente sommo dei lavori.
Rispetto ai templi classici costituiti da sei colonne sulla facciata e 13 sul lato lungo, il Partenone è invece ottastilo, cioè ha 8 colonne sul lato corto e 17 su quello lungo.
Misurate allo stilobate, le dimensioni della base del Partenone sono di circa 69,5 per 30,9 metri. Il pronao era lungo 29,8 metri e largo 19,2, con colonnati dorico-ionici interni in due anelli, strutturalmente necessari per sorreggere il tetto.
All’esterno, le colonne doriche misurano 1,9 metri di diametro e sono alte 10,4 metri. Le colonne d’angolo sono leggermente più grandi di diametro.
Lo stilobate ha una curvatura verso l’alto, in direzione del proprio centro, di 60 millimetri sulle estremità orientali e occidentali e di 110 millimetri sui lati.
Sicuramente è uno dei principali monumenti greci e della storia antica ancora oggi in buono stato, che deve assolutamente essere visitato una volta giunti ad Atene.
Un altro dei luoghi da visitare ad Atene è Piazza Syntagma,il cuore della città di Atene. Sullo sfondo della piazza troviamo il parlamento ellenico, dove è possibile visitare la biblioteca del palazzo.
Oltre a questo, la piazza è famosa per la presenza della tomba del Milite Ignoto, sorvegliata dagli “Evzones”, le guardie con il caratteristico costume greco, che si danno il cambio per sorvegliare questo monumento di Atene.
Il Partenone
Uno dei simboli più universalmente riconosciuti della Grecia antica e uno dei monumenti più importanti al mondo è il Partenone.
Frutto dell’architettura greca classica, con decorazioni legate all’arte greca, il Partenone è un tempio dorico che venne costruito in onore della dea Atena.
Il termine Partenone deriva dall’epiteto parthenos che riferito alla stessa Atena, indica il suo stato di nubile e vergine.
Il Partenone è stato costruito dagli architetti Ictino, Callicrate e Mnesicle, sotto la supervisione di Fidia, dirigente sommo dei lavori. Rispetto ai templi classici costituiti da sei colonne sulla facciata e 13 sul lato lungo, il Partenone è invece ottastilo, cioè ha 8 colonne sul lato corto e 17 su quello lungo.
Misurate allo stilobate, le dimensioni della base del Partenone sono di circa 69,5 per 30,9 metri.
Il pronao era lungo 29,8 metri e largo 19,2, con colonnati dorico-ionici interni in due anelli, strutturalmente necessari per sorreggere il tetto.
All’esterno, le colonne doriche misurano 1,9 metri di diametro e sono alte 10,4 metri. Le colonne d’angolo sono leggermente più grandi di diametro.
Lo stilobate ha una curvatura verso l’alto, in direzione del proprio centro, di 60 millimetri sulle estremità orientali e occidentali e di 110 millimetri sui lati.
Davvero uno dei principali monumenti greci e della storia antica ancora oggi in buono stato, che non può non essere visitato una volta giunti ad Atene.
Atene non offre soltanto siti archeologici da poter visitare perché sono molti i musei a disposizione del turista interessato all’arte ellenica.
Il primo da visitare è il Museo dell’Acropoli, che oltre ad essere uno dei principali musei, è anche il più moderno. Dista circa 1 Km di distanza dal Partenone e racchiude nella sue mura l’intera storia dell’Acropoli.
Altro museo da non perdere è il museo Bizantino e Cristiano. Situato nella Villa Ilissia, ove sono esposti oltre 25.000 reperti, tra affreschi, manoscritti, dipinti e mosaici, che vanno a costituire una delle collezioni bizantine più importanti al mondo.
Non di meno importanza è il Museo Archeologico Nazionale di Atene. Esso è tra i 10 musei più importanti al mondo per la ricchezza storica che racchiude al suo interno e costituisce una tappa obbligatoria se si vuole dire di essere stati ad Atene.
Il museo si divide in tre settori e la sua caratteristica è quella di ripercorre l’intera storia di Atene, partendo dal periodo Miceneo per finire al periodo Romano. All’interno del museo, abbiamo tre importanti reperti importanti, che sono: la maschera funebre di Agamennone, il bronzo di Poseidone e la testa di Zeus.
Cosa mangiare ad Atene
Dopo tanto cammino per visitare per i diversi musei e monumenti, è arrivato il momento di sedersi a tavola e assaggiare alcuni piatti tipici della città. Se vi state chiedendo cosa mangiare ad Atene, vi diamo alcuni suggerimenti sui piatti tipici greci da dover provare assolutamente.
Tra questi abbiamo:
- Gyros, un piatto greco molto simile al döner turco o al shawarma arabo ma la cui realizzazione tipica è quasi sempre a base di carne di maiale. Solitamente è il condimento della pita greca, piatto economico ma buonissimo!
- Kefedes, polpettine fritte preparate in maniera diversa a seconda della zona di Atene nella quale vi trovate;
- Moussakà, molto simile all’italica parmigiana di melanzane;
- Pastitsio, una lasagna composta da diversi strati di pasta;
- Stifado, uno stufato di cipolle, pomodori e carne di agnello, oppure a base di polpo.
Per concludere il vostro viaggio ad Atene, non possono mancare la visita ai quartieri di Atene.
Tra questi, da visitare ve ne suggeriamo due: il primo di questi è la Plaka, uno dei quartieri più antichi dove si concentra la movida ateniese.
All’interno di questo quartiere sono infatti concentrati bar, ristoranti e negozi di souvenir, che consentono ai turisti di fare shopping, ascoltare musica dal vivo e sedersi a mangiare qualcosa.
Un altro quartiere da visitare è Monastiraki, famoso per il suo mercato delle pulci, dove è possibile trovare merci di ogni tipo proveniente da ogni parte del globo.