lunedì 26 agosto 2013

M.O.B. la philosophie d'un restaurateur

 

 

Un fast food Veggie dans le13ème arrondissement!


M.O.B signifie "Maimonide Of Brooklyn" et il a été élu meilleur restaurant nature à Brooklyn. 

La bonne nouvelle pour les  Parisiens c'est que l'adresse vient tout juste de s'implanter dans la capitale. 
Avec son créateur Cyril Aouizerate, philosophe et urbaniste, fondateur du concept M.O.B et aussi du Mama Shelter de la Flèche d'Or et nouveau mentor des Docks, la Cité de la Mode et du Design). 

« Maimonide est un penseur médiéval, médecin et philosophe, qui écrivait beaucoup sur l'alimentation, en particulier sur tout ce qui tournait autour du végétalisme. Brooklyn parce que j'ai ouvert mon premier M.O.B là-bas. » Végétalien ? C'est le concept de M.O.B ! Un menu totalement vegan, c'est-à-dire sans viande, ni lait, ni œufs. 

Oubliez le hamburger avec du steak de viande et préparez-vous à goûter une recette faite d'une préparation à base de riz, carotte, champignons shiitaké, le tout dans un pain à la farine de maïs. 

Même chose pour le hot-dog, la pizza aux épinards et champignons mais aussi pour le cheesecake, surprenant dans sa version préparée avec du lait de coco.

Le restaurant MOB à Paris, une bouchée végétarienne sur les quais de Seine. crédit photos : Fanny B. 

Restaurant Américain végétarien Paris MOB



venerdì 23 agosto 2013

Le nuove borse griffate al braccio delle star.





Una borsa celeste firmata Armani sfoggiata da Rosie Huntington-Whiteley, elegantissima in jumpsuit blu con sandalo minimal.
Prezzo della meravigliosa borsa: 1320 euro.




Sobria e elegante, in pelle nera la nuova Louis Vuitton Capucines al braccio di Angelina Jolie, sempre classe, in total look nero.
Prezzo di questo accessorio elegante: 3900 euro.



 

Una borsa borchiata firmata Christian Louboutin Panettone adatta al look rilassato di Olivia Wilde in abito lungo in velo candido e chiodo azzurro.
Il prezzo di questa borsa scintillante : 1745 euro.



La mitica Birkin di Hermes bianca completa il look colorato dell'attrice americana Reese Witherspoon che passeggia nel centro di Los Angeles con un'abitino azzurro e sandaletti gialli. Prezzo circa 6000 euro, con lista d'attesa.






In black and white un look chic e hippie per Vanessa Hudgens che sfoggia una borsa nera che adoro, la Givenchy Nightingale Bag. 
Per averla bisogna pagare circa 1500 euro.







La mia borsa ! In nappa intrecciata nera, firmata bottega Veneta, é al braccio di Amanda Seyfried per il suo viaggio a Londra.
Costa 2650 euro





Una borsa notissima e originale per la giovane AnnaSophia Robb. Sfoggia un look allegro e colorato e la nota Fendi Baguette. 
Fra 1000 e 3000 euro. 



mercoledì 21 agosto 2013

Il Pata Negra un lusso carissimo !










Il Pata Negra é ufficialmente il  prosciutto più caro del mondo.

E con ragione, il Pata Negra e’ spettacolare, strepitoso, un’opera d’arte culinaria !


Amo il prosciutto San Daniele e pensavo fosse il migliore ma ho assaggiato il Pata Negra e la cosa che mi ha colpito é il suo gusto, veramente speciale, che persiste in bocca a lungo dopo averlo mangiato. Secondo me vale tutti i soldi che costa.





Dunque in Spagna esiste un maiale eccezionale : si tratta di un maiale nero, spagnolo naturalmente, allevato in Extremadura.








Risultato : il prosciutto costa 1.800 sterline da Selfridges, a Londra.


Per costare tanto, le zampe, che provengono da maiali selezionati dall’esperto Manuel Moldonado, alimentati con una selezione speciale di ghiande, sono state trattate per tre anni.


Il numero di prosciutti prodotti in Spagna ogni anno è impressionante: 40 milioni!





Il Jamon iberico viene impropriamente detto Pata Negra, in

quanto questo termine significa unghia nera e si riferisce a

l colore delle estremità, ma non tutti i suini iberici hanno

l'unghia nera, nè l'unghia nera è un esclusiva della razza

iberica . 

Durante la crescita, il maiale iberico subisce un alimentazione 

differenziata, questo per avere un corretto sviluppo della 

struttura ossea, che dovrà poi sopportare il grande aumento

di peso durante la fase di ingrasso in montagna quando il 

suino mangia esclusivamente foraggio naturale e ghiande .


In media, occorrono 4 anni dalla nascita del suino al termine 

del processo di stagionatura del prosciutto; nello specifico, 

passano circa 16 mesi dalla nascita dell'iberico alla sua 

macellazione, mentre occorrono 32 mesi per la stagionatura 

del prosciutto  durante la quale il Pata Negra perde un buon 

40% del suo peso iniziale.






Nutrendosi delle dolci ghiande (bellota) cadute 

dagli alberi, i maiali neri iberici diventano “Pata Negra”, il 

nomignolo che ha reso famoso nel mondo il “porco di razza  

Alentejana”, tipicamente grasso ma con le zampe sottili.



La Spagna tutela la produzione più di ogni altro cibo. La denominazione di origine copre 4 regioni. 
Al nord, la Salamanca e la città di Guijuelo, la patria di Joselito, senza dubbio il marchio di prosciutto spagnolo più famoso nel mondo.


A l' Est, la provincia di Huelva e in particolare la città di Jabugo, la Valle de Los Pedroches”, e infine, ai confini con l’Andalusia, l’Extremadura


Ciascuna di queste regioni sostiene che il suo prosciutto sia il migliore, naturalmente, ma le norme che regolano la produzione sono le stesse, e per i palati poco allenati il risultato finale è indistinguibibile.


La dieta dei giovani maiali iberici comprende cereali e ghiande. Il peso che devono raggiungere per avere diritto all’ambìto titolo di “jamón ibérico de bellota” è di 160 chili. 
Le regole sono molto precise. 

Per esempio: per essere sicuri che ogni maiale mangi la quantità di cibo richiesto (tra i 6 e i 7 chili di ghiande al giorno), non possono essere allevati più di due maiali per ettaro.


Le ghiande delle querce sono ricche di acido oleico, la stessa sostanza chimica presente nelle olive. Il gusto si fa strada nel grasso degli animali, al punto che gli spagnoli chiamano i maiali iberici: “olive con le zampe”.


La macellazione è fatta in modo da procurare ai maiali meno stress possibile.


Soltanto se tutta la procedura è stata seguita alla regola il prosciutto può pretendere di portare il  marchio jamón ibérico “de bellota”, altrimenti, sarà semplicemente jamón ibérico.


Anche la fase della stagionatura è importante.


Appena pronte, le zampe anteriori (“paletas”), e quelle inferiori (“jamones”), sono conservate in frigo fino al giorno successivo e ricoperte di sale marino dell’Andalusia. 
Vengono poi lavate e appese ad asciugare. 

La parte finale della stagionatura può durare fino a tre anni, dopodiché i prosciutti sono pronti per la vendita.

I risultati di questo viaggio lungo 5 anni, dai pascoli ai piatti, è incomparabile. L’acido oleico delle ghiande mangiate dai maiali rende l’assaggio del grasso un’esperienza magica. Letteralmente, si scioglie in bocca.

L'affettatura é molto importante. 
L’essenziale, per sfruttare a pieno tutto il sapore, è l’affettatura eseguita da maestri cortadores: il prosciutto viene affettato esclusivamente a punta di coltello, in lamine sottilissime, ed accompagnato dal “fino”, o “manzanilla”, tipici vini andalusi di 15 gradi, da bersi freddissimi.

La “Montagna Nord” della provincia di Siviglia è stata da tempo immemorabile sinonimo dei migliori allevamenti di “cerdo iberico”. 

Già i Romani, ubicati nella civitas andalusa di Murba apprezzavano gli squisiti salumi di “iberico”. 

Attualmente, fedele ad una lunga tradizione di rispetto per l’ambiente, il Parco Naturale della Sierra Norte ha presentato la propria candidatura all’UNESCO, per essere annoverato tra i membri della “reserva della Biosfera”. 

Il grande scrittore  e gourmet spagnolo, Manuel Velasquez Montalbàn, creatore del detective Pepe Carvalho, ha parlato in un suo articolo delle relazioni esistenti fra il pata negra sivigliano e la cinta senese



I risultati di questo viaggio lungo 5 anni, dai pascoli ai piatti, è incomparabile. L’acido oleico delle ghiande mangiate dai maiali rende l’assaggio del grasso un’esperienza magica. Letteralmente, si scioglie in bocca.



Un sapore profondo e duraturo esaltato da un buon bicchiere di vino.





Mangiare il Pata Negra é un’esperienza indimenticabile, un lusso da rinnovare. 




 

domenica 18 agosto 2013

Le Champagne Chanoine Reims Tradition






Le Champagne CHANOINE BRUT TRADITION est issu
d’un assemblage soigné des trois cépages traditionnels champenois : Pinot Noir, Pinot Meunier et Chardonnay.

Ce grand champagne a suivi un long vieillissement dans la fraîcheur des caves de la Maison de Champagne Chanoine.
 

Des arômes de pain grillé se développent, puis des notes de noisettes et une touche citronnée viennent affiner l’ensemble. 

La bouche corpulente mais égayée par une subtile fragrance mentholée confirme la belle évolution et le travail du temps. 

Cette maturité révélée par sa couleur ambrée apporte à ce champagne original, un fondu et une rondeur toute particulière rappelant le goût « tradition » d’antan.

Apéritif désigné pour un déjeuner champêtre, il peut également accompagner un dîner romantique.

Servir frais : 7°C


Seule la marque Ruinart est plus ancienne que Chanoine, qui a vu le jour en 1730. Après une quasi-disparition pendant quelques années, le groupe BCC lui a redonné vie. 

Décrits ci-après, les trois champagnes de la Maison qui ont obtenu une étoile.
Chanoine 1er cru : il assemble 65% de pinot noir à 35% de chardonnay. Il est puissant et très équilibré. 

Née de la vendange 2000, la cuvée Tsarine 1er cru (23 à 30€) résulte d'un assemblage proche: 64% de pinot noir et 36% de chardonnay. 
Le jury a apprécié l'élégance et la complexité de sa palette aromatique fruitée, sa fraîcheur et sa persistance. 

Quant à la Grande Réserve (11 à 15 €) elle est dominée par les raisins noirs (70% de pinot noir et 15% de pinot meunier) Elle est miellée et briochée, souple et longue.
 






Chanoine Frères est la deuxième plus ancienne Maison de Champagne.
La famille Chanoine est l'une des plus vieilles familles d'Épernay. Dès 1730, sous le règne du roi Louis XV, Jacques-Louis et Jean-Baptiste Chanoine y établissent une Maison de commerce de vins de Champagne sous la raison sociale Chanoine Frères.

C'est également en 1730 que Messieurs Chanoine Frères obtiennent de la ville d'Épernay l'autorisation d'y creuser la première cave à Champagne.






Les deux frères Chanoine, véritables précurseurs de la Champagne moderne, sillonnent l'Europe et ainsi, grâce à leur énergie et à la qualité reconnue de leurs vins, développent rapidement une bonne et solide clientèle. 




Champagne Chanoine
Allée du Vignoble
51100 REIMS
FRANCE
Tél : +33(0) 3 26 36 61 60
Fax : +33(0) 3 26 36 66 62
E-mail : contact@champagnechanoine.com