sabato 27 dicembre 2025

Porta Ticines a Milano : dalla malavita alla movida milanese !

 

Il quartiere Ticinese aveva nel vicolo Calusca il suo simbolo di malaffare. 

Porta Ticinese era anche detta “Porta Cicca” o “Porta Cinese”, soprannomi che legavano il luogo alla malavita milanese.

Qui sorgeva la "Cà Losca", una casa d’appuntamenti conosciuta da tutta Milano, frequentata da prostitute, balordi e piccoli criminali.

Uomini alla deriva trovavano rifugio tra alcol, gioco e sesso a pagamento, mentre nelle strade vicine si facevano traffici e affari illeciti. 

Il vicolo era considerato il “Porto del malaffare”, tanto che le guardie ci entravano raramente. 

La sua fama si diffuse in tutta Milano, alimentando la sensazione che il quartiere "Ticinese" fosse un quartiere molto pericoloso.

Oggi la zona è tra le più animate di Milano, con i Navigli, la Darsena e le Colonne trasformate in centro della movida milanese. 


Del passato resta solo il toponimo.

Corso Como a Milano, chi non lo conosce?

 



Ancora un quartiere emblematico di Milano : Corso Como!

In Corso Como c'è il famosissimo "10 Corso Como" l' indirizzo indissociabile dal quartiere.

Corso Como, oggi vetrina della movida e del tempo libero, era fino agli anni Ottanta un’area degradata. 

Magazzini abbandonati, prostituzione e risse notturne alimentavano una reputazione di insicurezza che teneva lontani i cittadini. 

La svolta arrivò nel 1991 con l’apertura di 10 Corso Como, che anticipò la trasformazione dell’intera zona. 

Negli anni successivi i progetti di Porta Nuova e la riqualificazione della stazione Garibaldi hanno ridisegnato lo spazio urbano. 





Locali, club e ristoranti hanno trasformato Corso Como nel punto principale della vita notturna milanese.

Oggi corso Como ha un' immagine internazionale con locali di moda , hotel , boutique, immobili di lusso ed è molto frequentato da turisti, studenti e professionisti.

Brera, un quartiere emblematico di Milano !

 


Amo il quartiere Brera, è il quartiere dei miei studi all'Accademia di Belle Arti, dei pomeriggi passati nei caffé con amici e compagni di corso.

Mi piace sempre anche se ho la nostalgia delle stradine e dei bar dell'epoca, più autentici e conviviali.



Il quartiere di Brera, oggi cuore artistico e commerciale di Milano, ha avuto un passato legato a bordelli e malaffare. 

Intorno all’Accademia di Belle Arti, fondata nel 1776, convivevano artisti, studenti e prostitute, con case chiuse disseminate nelle viuzze laterali. 

Fino al 1958, anno della legge Merlin, la zona fu considerata il quartiere a luci rosse del centro storico. 

Le osterie e le locande alimentavano la fama di luogo popolare e poco sicuro, con degrado e criminalità. 



Negli anni Settanta con l’arrivo delle gallerie d’arte, degli studenti dell'accademia di Belle Arti, dei primi negozi di antiquariato, il quartiere subisce una trasformazione. 

Oggi Brera è sinonimo di eleganza, con boutique, bar e ristoranti di moda e  immobili tra i più costosi di Milano. 

Il passato malfamato resta solo nella memoria storica, dando un pizzico di originalità a questo quartiere emblematico.