giovedì 27 febbraio 2025

Incredibile ! Il secondo re di Patagonia era di Reims e viveva nel "Chateau des grenouilles vertes".


Lo sapevate che il re di Patagonia era di Reims ? 


Ho scoperto l'esistenza del secondo re di Patagonia durante le mie lunghe passeggiate con la Vicky, 💓 una lupa della Beauce, lungo il Canale di Reims, la "Coulée Verte".

In un grazioso parco al numero civico 6 della rue de la Roseraie, c'è un cancello inquadrato da due colonne. Una placca dice che il parco ospitava il Castello delle Rane Verdi, dimora del secondo Re di Patagonia, Achille Laviarde.

Chi è dunque questo incredibile personaggio, il secondo  re di Patagonia ? 

Achille Laviarde.

Achille Laviarde nacque il 17 novembre 1841 a Reims e mori’ il 6 marzo 1902 a Parigi.

Fu un avventuriero francese conosciuto come il secondo sovrano titolare del regno d’Auricania e di Patagonia con il nome di Achille I o Aquiles I (in spagnolo).

Achille Laviarde nato in via du Barbatre 201, a Reims, figlio di Bertrand Xavier Laviarde, fabbricante di tessuti e di Marie Anne Rosalie Colmart, trascorre un’infanzia tranquilla nella sua città natale, in via du Barbatre al numero civico 33.

A 18 anni, dopo gli studi al liceo di Reims, parte per 5 anni di viaggi in Europa, cominciando con un giro della Francia, per, in seguito, visitare l’Italia, la Svizzera, la Germania, il Belgio e l’Inghilterra, e perfino l’Africa del Nord.

Nel 1867, alla morte di suo padre, compra una proprietà chiamata « Chateau des grenouilles vertes » (Castello delle rane verdi) lungo la riviera Vesle, vicino ai « Bains et Lavoirs » (Bagni e Lavatoi) acquistati nel 1853 dai suoi genitori.

Diventa presidente dell’Union, una fanfara di 72 musicisti e 1600 membri onorari. Questa società divenne l’Harmonie du 3ème canton (l’Armonia del terzo cantone).

Durante le elezioni legislative nel maggio 1869 sostiene il candidato imperiale Eduard Werlé, ex sindaco di Reims, eletto deputato.

Il 15 gennaio 1873 assiste ufficialmente ai funerali di Napoleone III e in seguito, il 16 marzo 1874, dirige la deputazione di Reims alla proclamazione di maggioranza del Principe Imperiale (Louis Napoleon Bonaparte, figlio di Napoleone III).

Lo si vede vicino a Paul de Cassagnac nelle fotografie del gruppo di personalità riunite a Camden House.

Il 17 settembre 1878, la morte di Antoine de Tounens a Tourtoirac, in Dordogna, segna una svolta nella sua vita. 

Infatti Achille Laviarde conosce colui che si proclamava ancora Orélie-Antoine I, re d’Auricania e di Patagonia, e che il 30 dicembre 1873, 5 anni prima, gli aveva conferito il titolo di « Principe degli Aucas, duca di Kialeon ».

Il 26 marzo 1882, l’erede designato e nipote di « Orélie Antoine I » Monsignore Adrien Jean de Tounens (1844-1889) rinuncia al regno di Araucanie in favore di Achille Laviarde che diventa dunque « Achille I » o « Aquiles I » in spagnolo e re d’Auraucanie e di Patagonia.

Secondo l’atto dell’anno 1882 il nuovo re ha già un Consiglio dei Ministri, 2 ministri e segretari di Stato : il conte Antoine Jimenez e Antoine Hyppolyte Cros, Duca de Niacalel. 

Quest' ultimo viene nominato Ministro della Giustizia. 

Un suo vecchio amico d’infanzia della via du Barbatre a Reims, Emile Godret, detto Bazière, accetta la carica di Ministro della Marina.

La dimora del secondo re di Patagonia è « Le Chateau des grenouilles vertes » (il Castello delle rane verdi), una bella proprietà ereditata dai genitori lungo la riviera Vesle, circondata da un vasto giardino di 3700 metri quadrati creato dal noto architetto-paesaggista Eduard Redon, molto in voga all’epoca.

Attualmente è un grazioso parco situato al numero 6 della rue de la Roseraie.  

Eduard Redon è un famoso architetto-paesaggista nato a Champigny nel 1862 e morto nell’indifferenza generale il 7 marzo 1942, a 70 anni, al numero civico 5 Chaussée Bocquaine a Reims.

Lavora a Reims, Parigi, in Romania e in Africa del Nord, creando innumerevoli  spazi verdi.

A Reims, da notare lo splendido giardino stile Art Deco del Tennis Club di Reims (l’attuale « Court 1920 »), 



i giardini della stazione di Reims, il parco Pommery, il Parco di Champagne, il parco della Patte D’Oie e il giardino botanico Pierre Schneiter.

Nel frattempo Achille Laviarde abita a Parigi, Place du Trone, e partecipa alla vita mondana parigina, frequentando il Cabaret « Le Chat Noir » a Montmartre, i caffé di Montparnasse, i poeti Rimbaud e Verlaine.

Il 20 maggio 1876 si sposa a Londra con Marie Elisa Octavie Guéry (1852-1893) una bellissima e giovane donna sudamericana, in realtà nata a Reims, nello stesso quartiere di suo marito da un padre lattoniere. Non avranno figli e non andranno mai in Patagonia.

Achille Laviarde muore a Parigi il 16 marzo 1902 a 60 anni stroncato da una congestione.

Una cerimonia religiosa è celebrata a Parigi in presenza di più di 1000 persone.

In un primo tempo è sepolto nella tomba di famiglia, nel Cimitero Sud a Reims con la moglie.

Nel 1976 i resti dei coniugi Laviarde sono trasferiti al cimitero di Tourtoirac in Dordogna, nel quale è sepolto il suo amico e predecessore Antoine de Tournens.

Sulla loro tomba, siuata a sinistra di quella di Antoine de Tournens, sono Sua Maestà Achille I, re di Auracania e Sua maestà donna Maria d’Auracania.



All’inizio del XX secolo il Château des Grenouilles Vertes diventa la sede dell’orticoltore Barbaras all’insegna di « Au Chalet des Rosiers » (Allo chalet dei Rosai)

Nel 2001 l’ incredibile dimora sarà distrutta, lasciando solo il cancello e le 2 colonne dell’entrata.

 


sabato 15 febbraio 2025

L' Italia ama i Duran Duran, i Duran Duran vengono al Festival di Sanremo ..che bello!

 


Tra i super ospiti del 75esimo Festival di Sanremo del 13 febbraio 2025 c’erano i Duran Duran, la celebre band degli anni ’80 !



Nel 1985 erano venuti per la prima volta al teatro Ariston di Sanremo.




L’Italia ha sempre adorato i Duran Duran e il loro mitico cantante Simon Le Bon.



Proprio nel 1985 una ragazza di sedici anni, Clizia Gurrado, studentessa al Liceo Berchet di Milano, scrisse un romanzo, Sposerò Simon Le Bon“, provocando un caso editoriale, delle polemiche fra studenti e giornalisti (il padre della ragazza era un famoso giornalista)




 e perfino fra i Paninari, il fenomeno sociale milanese dell’epoca,  composto da ragazzi « bene » del quartiere San Babila.




Nell' Italia degli anni ’80 la band dei Duran Duran era la rivale diretta del gruppo britannico new wave e new romantic Spandau Ballet.

 


venerdì 14 febbraio 2025

Il brand IXOS sbarca alla Rinascente Milano Duomo, il famoso departement store italiano.

 


Il brand IXOS entra nel mondo della Rinascente dal mese di febbraio 2025.


"La Rinascente" è una famosa catena di grandi magazzini nata a Milano in Piazza Duomo e ora con filiali nelle principali città d'Italia.




Nel 2016 Rinascente Milano Piazza Duomo viene nominato
"miglior departement store del Mondo" da IGDS( Intercontinental group of Departement Stores) la più grande associazione internazionale di Departement store, con membri nei 5 continenti.

IXOS debutta con corner esclusivi nelle sedi di Milano, Torino e Roma dove sarà possibile  immergersi nel mondo creativo di IXOS.
Da scoprire in anteprima la collezione primavera estate 2025.

La collezione SS 25 del brand celebra l’individualità, 


Propone una visione sofisticata e originale, lontana dai cliché, dove ogni capo racconta una storia unica.

La nuova collezione SS 25 di IXOS offre una visione completamente inedita del daywear, in cui struttura, rigore e leggerezza , attraverso l’uso sapiente dei materiali, da vita a uno stile senza tempo.

Il risultato è una proposta tra rigore e asimmetria, con linee nette, pure, decise e dettagli ricercati  che sfidano le convenzioni della moda. 

La collezione è sofisticata, contemporanea e veramente  molto elegante. 

IXOS si conferma così come un marchio. 

Le collezioni non sono solo abiti, ma una dichiarazione di stile, un messaggio potente che celebra l’unicità di ogni individuo. 

La presenza di IXOS alla Rinascente, uno dei luoghi simbolo dello shopping di alta classe, conferma il desiderio del brand di portare avanti una nuova prospettiva di eleganza e innovazione, rendendo ogni acquisto un’esperienza di bellezza senza tempo, che va oltre la semplice creazione di abiti : propone di abbracciare l’individualità di chi la indossa. 

Ogni pezzo della collezione è pensato per essere l'espressione della bellezza e dell' innovazione, un viaggio tra le influenze del mondo.



L’estetica globale della SS 25 si fonde con la funzionalità, mantenendo un perfetto equilibrio tra tradizione e futurismo.

Le collezioni non sono solo abiti, ma l'espressione di uno stile creato per sottolineare  la personalità di ogni individuo.

La presenza di IXOS in un luogo  come La Rinascente, tempio dello shopping di alta classe, conferma l'ambizione  del brand di proseguire nella prospettiva di innovazione, per rendere gli  acquisti delle esperienze uniche.
 

lunedì 10 febbraio 2025

Sanremo 2025. En 1962 Lara Saint Paul débutait au Festival de Sanremo, Italie . N' oublions pas sa voix unique.

 

Lara Saint Paul, à Sanremo (Italie), le 8 février 1962. ©MP/PORTFOLIO/LEEMAGE

A l'occasion du festival de Sanremo 2025 j'aimerais tant qu' une chanteuse comme Lara Saint Paul soit évoquée dans les souvenirs de l'histoire du Festival.

Décédée le 8 mai 2018, à 73 ans, la chanteuse italienne, d’origine érythréenne, a collaboré avec les plus grands artistes. 

Les arrangeurs Quincy Jones, Leon Ware et Bruno Nicolai ont contribué à ses succès.

Son style musical était la fusion de deux genres distincts : la soul afro-américaine, d’un côté, et un lyrisme italien servi par sa voix exceptionnelle.

Ses chansons Non preoccuparti et Adesso ricomincerei ont été produites et arrangées par le producteur américain Quincy Jones en 1973. 

Dans la même année, elle a publié une reprise en version italienne de Killing Me Softly with His Song, composé à l'origine par Charles Fox et Norman Gimbel

Lara Saint Paul a travaillé avec des artistes de marque tels que Ray CharlesLionel HamptonLouis ArmstrongRoberta FlackFrank Sinatra et Stevie Wonder

En 1977, l'album Saffo  Music est enregistré à Los Angeles et produit par Leon Ware .


Les marchés les plus importants pour sa musique en dehors de l'Italie et de l'Europe sont l'Argentine, le Brésil et le Japon ainsi que le Bloc de l'Est

La majorité de son travail a été publié en Italie sur le label Compagnia Discografica Italiana (CDI) puis LASAPA, dont elle était propriétaire avec son mari, le producteur italien Pier Quinto Cariaggi.


Lara Saint Paul avec son ami Pavarotti

Sa voix était extraordinaire. 

Tendance vacances 2025 : Hurkle Durkle, le plaisir des vacances paresseuses..

 


« Hurle-Durkle » est un mot difficile à prononcer et à traduire.

« Hurle-Durkle » est un terme écossais vieux de 200 ans qui signifie «se prélasser dans son lit quand on devrait être debout et actif ». 

C'est a dire, l'art de la paresse sans remords.

Cette tendance envahit en plein les hôtels et les établissements allant jusqu'au bout pour satisfaire ceux qui préfèrent le repos et la détente aux itinéraires surchargés.

En général les voyageurs aiment bouger. Cependant, garder des moments de détente reste un élément important. 

Les retraites de sommeil ne sont pas près de disparaître. 

Un voyageur sur cinq prévoit de s’adonner à une tendance appelée « Hurkle-Durkle » lorsqu’il est en vacances, une retraite de sommeil en quelque sorte.

Apprécier de rester au lit autant qu’on veut. Assumer la paresse et même en faire le but de ses vacances.


Parmi les nouvelles tendances de voyage et de vacances 2025, la chaine d’ Hôtel Hilton indique que l’on peut s’attendre à une augmentation des voyages  « cool », doux et all’ enseigne du calme et du bien-être, curieux et sobres, ou des voyages de découverte personnelle, ainsi qu’à une augmentation continue des expériences axées sur le sport, la gastronomie et la découverte de la nature.


Les voyageurs ne veulent pas seulement choisir leur propre aventure, ils veulent aussi de la détente, du calme, du dépaysement, a chaque instant de leur séjour optimiser les voyages signifie adopter des expériences qui permettent aux voyageurs de tirer le meilleur parti de leur temps, de leur investissement financier et de tout ce que chaque destination et culture locale a à offrir. 

Hurkle-Durkling : la dernière tendance en matière de voyage et où la pratiquer

Le Mark Hotel, New York.

Le Four Seasons, Bora Bora.

L'hôtel Goring, Londres.

Sowaka, Kyoto.

Le Balmoral, Édimbourg.



Mais aussi en Thaïlande et a Bali, des lieux propices aux calme, à la méditation, aux massages et à une nourriture délicieuse.




BIT. Borsa internazionale del turismo a Milano. Noctotourism, bravecation, ethno-botanic, hurkle-durkling? Quale tendenza preferisci per le nuove vacanze 2025?



Alla ricerca di una nuova vacanza ?

La BIT, la Borsa Internazionale del Turismo ha già anticipato le tendenze dei viaggiatori 2025.

La BIT è il punto di incontro internazionale per molti operatori turistici, visitatori, amanti dei viaggi ed è la manifestazione più importante a livello nazionale che punta a mostrare le migliori offerte del mercato turistico nostrano ed internazionale.

 L'evento è dedicato agli operatori del settore, ed è aperto al pubblico: offerte per l’estate, il viaggio di nozze, il week end, in Italia e all’estero, varie tipologie turistiche, le novità del settore e numerosi workshop

A completare l’offerta Bit Tecnology e Turismo Ergogastronomico: il mondo della tecnologia applicato al turismo e turismo alimentare.

Si svolge a Fiera Milano City dal 9 all’11 febbraio con più di mille espositori da 64 Paesi, oltre all’Italia.

Le nuove proposizioni di viaggio sono sorprendenti e sconosciute.

Avete mai sentito parlare di noctotourismbravecation, ethno-botanichurkle-durkling?

Esperienze notturne, sonno rigenerante,  silenzio, foreste, il grande freddo.

Un modo per sfuggire all’overtourism che, secondo le previsioni, tenderà nei prossimi anni ad aumentare, anche se qualche segnale d’inversione di rotta inizia a farsi strada. 

Per esempio a causa del riscaldamento globale.

«Già lo scorso anno – come spiega Paolo Pizzocaro, Exhibition Director della BIT - avevamo assistito al modificarsi della stagionalità per le nostre destinazioni mediterranee, con una crescita dei flussi nelle stagioni “di spalla”, per evitare il caldo, e una maggior richiesta di viaggi verso il Nord Europa durante il periodo estivo».

 


BRAVECATION: La voglia di superare i propri limiti. 
La sfida dei viaggiatori ad essere più coraggiosi quando vanno in vacanza e a tentare esperienze straordinarie. 
Secondo i dati della ricerca Ticket to Travel 2025 di Marriott Bonvoy (condotta su 21.374 adulti in 10 mercati in Europa, Africa e Medio Oriente e su oltre 2.000 viaggiatori in Italia) sei viaggiatori su dieci affermano di essere più coraggiosi in viaggio. 
Esperienze che vanno dal provare cibi nuovi, come la testa di capra bollita in Mongolia, chiamata Beshbarmak, da mangiare con le dita, a lanciarsi con la zipline, provando, magari, la Jais Flight sulla vetta del Jebel Jais, a Ras Al Khaimah, l’emirato più settentrionale degli EAU, che con i suoi 2,83 km è la più lunga del mondo.

domenica 9 febbraio 2025

A Parigi, nel 18esimo, esiste un luogo magico e segreto da scoprire assolutamente : Villa Léandre!







Siamo nel 18esimo arrondissement della capitale francese, ma si ha l'impressione di essere a San Francisco, o a Notting Hill.

La Villa Léandre è una bellezza segreta della città, un angolo di Parigi sconosciuto dai turisti.

In realtà è una viuzza tranquilla a due passi da Montmartre, con pavimento lastricato e casette colorate intorno.

Un tempo ci vivevano nobili decaduti e artisti in miseria, era un insieme di baracche ed era chiamata le Maquis de Montmartre.



Nel 1926, sulle rovine del Maquis de Montmartre, nacque Villa Junot.

Nel 1936, in omaggio a Charles Léandre (1862-1934), pittore, disegnatore e caricaturista, fu ribattezzata Villa Léandre.

All'inizio ospitava artisti, attori e cabarettisti della Butte. 


Ma l'evoluzione dei prezzi del mercato immobiliare ha modificato la demografia del quartiere. 

Oggi le casette colorate di Villa Léandre, talmente diverse dallo stile haussmaniano del resto dell'arrondissement, sono diventate un lusso tramandato di generazione in generazione.

Da notare, tra le abitazioni quella al numero 15, in cui ha abitato il famoso poeta dadaista Tristan Tzara

Al numero 10 c'è l'abitazione che l'attore Michel Piccoli acquisto' per la cantante Juliette Greco, sua moglie. 

Fare un giro a Villa Léandre è una sorpresa, la scoperta di un angolo di Parigi insolito, bucolico, fiorito, colorato, in cui il silenzio è punteggiato dal vento e dal cinguettio degli uccelli.

Si accede a Villa Léandre da Avenue Junot.

La stazione della metropolitana più vicina è Lamarck-Caulaincourt (linea 12)