giovedì 11 agosto 2016

La Villa Bramasole a Cortona, protagonista del film americano " Under the Tuscan sun"





Guardando un film per passare una buona serata ho scoperto una commedia divertente e romantica, ambientata in Toscana, fra paesaggi e villaggi pieni di luce e colori: "Under the Tuscan sun"





Il film "Sotto il sole della Toscana" "Under the Tuscan sun" (tratto dal best seller omonimo) mi ha fatto vivere una favola piena di sole, d'amore, di cultura italiana. 

Nel film uno dei personaggi principali è una villa chiamata  la "Villa Bramasole," situata in un villaggio da cartolina postale, Cortona.


E oggi scopro che questa villa esiste veramente, e che si chiama veramente "Bramasole".


Dopo essere stata per diversi anni disabitata "Bramasole", la villa, immersa nella campagna toscana poco fuori da Cortona, fu messa in vendita e acquistata nel 1996 dalla scrittrice americana Frances Mayes che ristrutturò la villa per trascorrere le vacanze estive. 


L'autrice incominciò a descrivere la sua vita quotidiana tra i lavori di ristrutturazione, le visite nel villaggio di Cortona per acquistare i prodotti di base alla realizzazione dei piatti tipici della cucina italiana. 







Nacque così il libro" The tuscan sun" , che ha appassionato l’America per la bellezza dei paesaggi, per lo stile che li descrive con passione trasmettendo con brio l'amore per l'Italia e il piacere della vita semplice scandita dai ritmi della campagna con i profumi, i  sapori e con le ricette di cucina proposte dall’autrice. 

 
 




II libro divenuto in America un best seller ha portato migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo a visitare la Villa Bramasole,raggiungibile a piedi dal centro di Cortona  con una camminata di circa mezzora percorrendo un viale di cipressi, ognugno dei quali è stato piantato in memoria di un caduto della seconda guerra mondiale, le targhe col nome stanno cadendo in rovina , (ma nei progetti della scrittrice c'è l'intento di farle restaurare).

Sono ormai passati diversi anni ma per Cortona la Signora Mayes è stata fondamentale per far conoscere al mondo intero il pittoresco villaggio toscano. 



Dal 2003 inoltre Frances Mayes ha collaborato affinchè nascesse il festival del sole o meglio "The tuscan sun "che si svolge ancora oggi a Cortona tra Luglio e Agosto. 


A volte basta un libro, o un film, a cambiare il destino di un luogo ed è esattamente cio' che è accaduto a Cortona.

Cortona: Sotto il sole della Toscana


Da quando, ormai venti anni fa, la scrittrice americana Frances Mayes ha ambientato il suo romanzo Sotto il sole della Toscana a Cortona tutto è cambiato

Il libro, da cui è stato anche tratto un film di successo con Raoul Bova e Diane Lane, segna una svolta  per il villaggio toscano perché da quel momento il flusso di turisti e personaggi conosciuti in città è pressoché ininterrotto, con conseguente beneficio di tutta l’economia: turismo, ristorazione, settore immobiliare.


Il turista arriva in città mosso dalla curiosità, poi cade, senza rendersi conto, nelle spire dell’arte, dell’archeologia, della raffinata gastronomia, della spiritualità francescana del luogo.
La calda accoglienza e l’ospitalità dei cortonesi fanno il resto, il legame si instaura e diventa duraturo nel tempo. 

Lo sanno i tanti inglesi, americani, ma anche italiani, che dopo la prima visita continuano a venire, addirittura acquistano casa. 

Lorenzo Jovanotti, il cantante icona, da anni vive in città, luogo d’origine della sua famiglia. 
È anche il caso di illustri uomini d’affari, di personaggi mitici come Max Weinberg, il batterista della celebre E Street Band, di Bruce Springsteen, nominato cittadino onorario di Cortona, visto il suo forte legame con la città. 
Max Weinberg possiede due case e trascorre molti mesi a Cortona, insieme alla moglie Becky.
Anche George Lucas, il mitico creatore di Star Wars possiede una villa non lontano da li', a Passignano, sulle sponde del Trasimeno. 
Il fatto che a Cortona si trovi anche una sede dell’Università della Georgia e dell’università canadese aiuta certamente il flusso di stranieri in città.



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