lunedì 30 marzo 2009

I segni dello Zodiaco






Se il vostro capo è ARIETE, non aspettatevi un grande supporto, perché come leader è molto focalizzato sull’autorealizzazione. Appartenete a questo segno? I vostri punti di forza sono dinamismo, velocità d’azione, tenacia, ottima gestione del tempo. L’incrollabile determinazione vi porta ad affrontare con ottimi risultati anche le sfide stile mission impossible. Tallone d’Achille: una scarsa propensione a condividere con gli altri successi e meriti. Testimonial di riferimento: Will Kellogg, il re dei corn flakes.


Il TORO si distingue per la stabilità degli obiettivi e l’autocontrollo. Ma anche per lealtà, discrezione e buone maniere. I suoi atout? Un talento molto “focalizzato”, sorretto dalla capacità di lavorare senza sosta. Oltre a risultare autorevole, è di solito molto amato dai colleghi. Per contro, può rivelarsi ostinato e lento nel reagire ai mutamenti del mercato. Testimonial: William Randolph Hearst.


La flessibilità è una dote tipicamente GEMELLI, assieme all’agilità mentale, a un fiuto fulmineo e a un’ottima adattabilità. La sua scarsa presenza nei ruoli tradizionali della leadership aziendale si deve al fatto che al sacrificio costante preferisce di norma la gratificazione immediata. Pregi: curiosità intelligente, energia, dialettica, fascino. Difetti: ambiguità, difficoltà nel gestire la routine, bisogno costante di divertimento e stimoli (caratteristica che ne fa il Peter Pan dello zodiaco). Testimonial: Donald Trump.


L’obiettivo di un CANCRO è sicuramente la sicurezza, sia economica sia a livello di rapporti interpersonali (il che si riconduce a un legame solitamente molto forte con le radici e la famiglia). Il suo pilastro è la lealtà. Le fragilità sono racchiuse negli sbalzi d’umore (dovuti al fatto che il segno è dominato dalla Luna), nell’ostinazione, nella frequente paura di attacchi esterni e nella propensione a serbare rancore. Testimonial: Estée Lauder. Il mantra di un vero LEONE coincide con il pronome personale “io”. Grande lavoratore, si aspetta un "ritorno edonistico" a fronte del suo impegno. Si distingue per l’imprenditorialità creativa, che a volte degenera in un vero e proprio culto della personalità. I suoi assi nella manica sono entusiasmo, tenacia, focalizzazione sul presente e una predisposizione naturale alla solarità. Può risultare presuntuoso ed egocentrico. Di sicuro fa fatica a condividere il successo con gli eventuali colleghi. Testimonial: Malcolm Forbes.


La VERGINE tende a preoccuparsi all’infinito dei minimi dettagli (perché teme l’errore come la peste!) ed è imbattibile quando si parla di esecuzione meticolosa e coscienziosa. Ultraefficiente e disponibile, di solito è un ottimo “assistente esecutivo” più che un leader assoluto. Adora i sistemi efficienti e ben funzionanti, controllabili, replicabili e profittevoli. Non a caso, il testimonial doc del segno è l’inventore della catena d’alberghi J. Willard Marriott.


La BILANCIA ha un grande fiuto per i trend, supportato da un notevole fascino personale, intelligenza brillante e inconfutabile senso estetico. Perfettamente sintonizzata su ciò che vogliono le masse, ama costruire il suo business intorno alla soddisfazione dei desideri collettivi. Un esempio concreto del suo approccio alla leadership è dato da Jean Nidetch, fondatrice dell'impero Weight Watchers: incapace di perdere peso da sola, questa ex massaia di Brooklyn ha puntato su una soluzione di tipo sociale. A livello personale la Bilancia cerca sempre l’equilibrio ed è una fan della diplomazia e del compromesso. A volte trova faticoso “passare all’azione”.


Lo SCORPIONE affronta la vita professionale sicuramente in termini più competitivi e aggressivi. Intrepido, concentrato e deciso, non cerca tanto la pace o la gratificazione personale quanto un successo sapientemente gestito. Basta citare il bestseller del guru della leadership Jack Welch – Vincere! (Etas, Milano 2006) – e abbiamo detto tutto... Sospettoso per natura, lo Scorpione ama la comunicazione mirata e la sua tattica è la segretezza. Molto sensibile ai tradimenti, non ha nessun problema a vendicarsi!


Grande apertura mentale e atteggiamento filosofico nei confronti della vita sono i segni particolari del SAGITTARIO, che si lascia guidare dal brillante intuito per centrare con la sua freccia il bersaglio. Coraggioso e ottimista, coltiva i grandi sogni e concepisce la vita (anche professionale) in modo molto dinamico: ecco perché è molto più portato per le trasferte che per la routine in ufficio. A volte questo essere molto centrato su se stesso lo rende indifferente (o addirittura spietato) nei rapporti interpersonali. Testimonial: Walt Disney.


Conservatore per definizione, il CAPRICORNO ha come obiettivo lo status, perseguito con stoica perseveranza. Cauto e solitamente pessimista, dimostra una dedizione al dovere che lo rende vittima ideale dello stress. Portare a termine un’impresa è il suo imperativo assoluto, al punto che è quasi impossibile vincere in resistenza un Capricorno motivato. La condizione fondamentale è che azione & risultati siano tangibili. Testimonial: Elizabeth Arden.


Grazie a un mix unico di apertura mentale, inclinazione umanistica e approccio flessibile, i grandi leader dell’ACQUARIO si distinguono soprattutto nell’interpretazione dei bisogni collettivi. Incredibilmente creativi, danno il meglio di sé nelle situazioni che premiano l’istinto e sono capaci di mescolare abilmente idealismo e pragmatismo. A volte in azienda può infastidire il loro scarso rispetto per il modus operandi tradizionale. Testimonial: Christian Dior.


Innovativi, brillanti, empatici ai massimi livelli, i PESCI amano "colorare fuori dalle righe", ovvero rompere le convenzioni per esprimere liberamente la loro creatività. Sono ispirati più dal cuore che dalla mente e tendono ad avere un approccio universale al business. Il loro punto di forza è la visione; la debolezza coincide invece con la vulnerabilità emotiva. Testimonial: David Geffen.

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