venerdì 27 giugno 2008

i nuovi gioielli da sfoggiare quest'estate


Con l’arrivo della calda stagione si comincia a scoprire il corpo, s’indossano abiti scollati, le braccia e il collo escono allo scoperto, e dunque quale periodo migliore per sfoggiare i propri gioielli?

E poi in estate si arricchiscono di pietre preziose e colorate pronte a far risaltare la pelle dorata dal sole.Golay Buchel propone una collezione di pura luce: Mikiko.

L’armonia delle forme, la perfezione delle perle e la versatilità dell’argento, la bellezza dei gioielli. Fusione e ricerca cromatica di materie diverse per un’interpretazione sofisticata e attuale del gioiello in perle.

Gioielli dai tratti semplici o più creativi, dove l’argento disegna linee sinuose che avvolgono le perle, come un nido, esaltandone la perfezione. Per un’elegante semplicità quotidiana una linea di bracciali, orecchini e collane dove l’argento naturale è abbinato a perle bianche d’acqua dolce catturando mille riflessi e incredibili luci.

I “cerchi”, protagonisti indiscussi della collezione Mikiko sovrapposti o concentrici, che si dilatano in ellissi o si trasformano in un fiore stilizzato, abbracciano le perle facendone esplodere la luce naturale e le mille sfumature.

Per festeggiare i quindici anni della Maison de Grisogono, Fawaz Gruosi si lascia trascinare in un turbine di creatività senza precedenti. Il celebre gioielliere, presentato come uno tra i più talentuosi della sua generazione, ha scelto quest’anno di esaltare l’essenza stessa dei materiali nobili e delle pietre preziose per riunirli in un festival di gioielleria tra i più frizzanti. Complessivamente sono almeno 330 i pezzi che compongono la nuova collezione presentata a Baselworld 2008.

Gioielli rivali in fatto di stravaganza, lusso e bellezza, ma che uniscono anche il know-how all’eleganza in creazioni sempre audaci e sorprendenti. Gli anelli e i pendenti preziosi sono modulabili a piacere. Con 13 colori diversi, con o senza pietre, ciascun anello di questa nuova collezione presenta una forma semisferica che gli consente di accostarsi a un altro pezzo della collezione in completa armonia. Da solo, l’anello afferma la propria eleganza e la propria originalità attraverso le sue curve piene di sensualità e le finiture a volute sofisticate. Insieme, i due pezzi formano un gioiello voluttuoso che sa sorprendere e che brillerà di mille luci per una serata prestigiosa.

La collezione di gioielli Emporio Armani punta per la primavera estate 2008 sulle gemme di amazonite verde brillante, disposte a formare un fiore a cinque petali che pende da sottili catenine d’argento con particolari in cristallo trasparente.

Questo motivo, delicatamente femminile che si ispira alla primavera, compone una parure coordinata con braccialetto, orecchini e collana, protagonisti della campagna pubblicitaria di questa stagione. Ha forme più discrete e astratte la parure composta da collana e orecchini in onice nera e argento.

La collana si compone di sette ampi dischi, infilati su una sottile catenina in argento.

Un solo disco in onice compone invece ciascuno degli orecchini Accessori capaci di farsi notare, per completare in modo audace il proprio look . Questa stagione segna anche il ritorno dell’oro! La collana (EG2303) è una catenina a doppio strato in argento placcato oro 14 carati con due ciondoli ispirati al logo. I classici orecchini a perno con l’aquila logo di Emporio Armani sono disponibili anche in argento placcato oro 14 carati (EG2285).Il circuito di Monaco è forse il più conosciuto nel mondo dei Gran Premi, ha lasciato immagini memorabili nella mente degli appassionati regalando emozioni e domeniche gloriose. Gianfranco Quartaroli per Circuiti Gioielli , ha voluto omaggiare la classe del tracciato monegasco,unico circuito cittadino della Formula 1, proponendo una nuova versione del gioiello.

Da oggi potrete indossare tutta la passione e la storia del circuito con un gioiello unico nel suo genere e nella sua forma.Recarlo al salone di Basilea ha presentato la linea Haute Couture.

Gioielli dall’estetica preziosa e moderna, espressione ineguagliabile di virtuosismo e maestria orafa nei quali i diamanti e le pietre più pure e preziose, il design più raffinato ed esclusivo, si fondono in una armonia di luce raffinatissima. Vere e proprie opere d’arte che saranno disponibili esclusivamente nelle gioiellerie più rinomate d’Italia, selezionate da Recarlo per il lungo e duraturo rapporto di fiducia che lega la Maison a ciascuna di esse.

Valente Milano, invece, ha presentato alla fiera di Basilea i gioielli prodotti e distribuiti a livello mondiale per John Galliano.Tre collezioni : “Pugnale” – “Fiore” – “Monete” comprendenti pendenti, anelli, collane, bracciali e orecchini.

Valente Gioiellieri (Gioielli d’Italia) è una società controllata da Mariella Burani Fashion Group S.p.A. La licenza John Galliano completa il prestigioso portafoglio di marchi propri e in licenza del Gruppo.

Taormina, una perla in Sicilia


Tra Catania e Messina, lungo la costa che tocca Acireale, e Santa Teresa, sorge Taormina, città della costa orientale dell'isola, meta turistica di incontestabile bellezza.
Il turismo in Sicilia ha pochi ma ben definiti ingredienti fondamentali: la cultura,che affonda le radici nell'archeologia della Magna Grecia, i paesaggi, l'ospitalità, i prodotti regionali, la cucina.
Cominciamo dunque dal panorama: a Taormina si vede il mare e si vede l'Etna, vulcano amico e terribile.
Le strade attorno alla città formano una terrazza continua che si affaccia sul bel paesaggio circostante.
Meta di un turismo d'élite fin dai secoli scorsi Taormina vanta tra i propri estimatori celebri viaggiatori europei quali Wolfgang Goethe, Guy de Maupassant, Anatole France, Oscar Wilde, Johannes Brahms, stilisti del calibro di Dior, nobildonne illustri come Florence Trevelyan e una moltitudine di nobili inglesi e francesi.
La storia di Taormina è avvincente come un romanzo: colonia greca di nascita, ha visto i romani, poi gli arabi e i normanni succedersi sul proprio territorio.
Al nucleo originario risale l'agorà (piazza) e il Teatro Antico, simbolo della città.
Al genio creativo greco s'è aggiunta in un secondo tempo l'opera dei romani, pratici ed efficaci: si segnalano in particolare le "Naumachie", terrazzamenti ingegnosi che servivano a fornire acqua per bere e coltivare gli orti.
Il Teatro Antico di Taormina è uno dei più grandi di tutto il Mediterraneo, in Sicilia è secondo solo a quello di Siracusa : 110 metri di diametro, un'acustica perfetta e soprattutto una vista dalle gradinate che, oltre la scena, spazia su un panorama mozzafiato.
Uno dei gioielli di Taormina è il celebre Palazzo Corvaia, uno dei pochi segni mirabili lasciati degli arabi durante l'occupazione della città siciliana.
La gente di Taormina lo chiama "castello" per la forma e l'aspetto esteriore.
La facciata è un capolavoro e anche gli interni riservano sorprese artistiche degne di interesse: è un susseguirsi di cortili, piccole stanze e grandi saloni, zone in ombra e spiazzi al sole.
Oltre all'arte naturalmente Taormina offre un'infinità di spunti al visitatore.
Sole e mare sono gli ingredienti principe di una vacanza in queste terre.
Il clima è favorevole quasi tutto l'anno e le strutture per accogliere i turisti ormai sono degne dei migliori standard europei.
Isolabella e Baia delle Sirene sono soltanto due delle spiagge più apprezzate di Taormina.

giovedì 26 giugno 2008

L'happy hour glam al Sixty Hotel di Riccione


L’ambientazione particolare con materiali, forme e colori Anni Settanta è il biglietto da visita del Sixty Hotel di Riccione che ha inaugurato per quest’estate una nuova tendenza: l’aperitivo nella lobby di un art hotel

Quando l’happy hour diventa glam ed esclusivo.
Regina incontrastata della Riviera Romagnola, Riccione offre sempre più di quello che ci si aspetta: ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, le nuove tendenze partono da qui, sia per quello che riguarda le attività balneari sia per la vita notturna.

Conosciuta anche come "la perla verde dell'Adriatico" per la ricchezza di giardini e parchi, Riccione è tra le località più frequentate d'estate dell'intera Riviera, famosa anche per le terme che utilizzano quattro sorgenti per la cura delle allergie e dell'apparato digerente.

Dispone di 140 stabilimenti che offrono tutte le mattine lo spettacolo di una spiaggia nitida e ordinata; 70 postazioni di salvataggio vigilano sulla sicurezza dei turisti; all'ombra di circa 3.500 fra ombrelloni e tende ogni ospite vive il sogno d'una vacanza veramente appagante.
E pensare che in origine era semplicemente una stazione di sosta lungo la Via Flaminia. 
Ma per chi ha voglia di ricordi indimenticabili, è la notte che regala emozioni forti, con locali di ogni gusto, aperti fino a tutte le ore, ad offrire il profumo dell'allegria e della mondanità.

Donne bellissime, uomini affascinanti, ballerini che stupiscono con le loro acrobazie nei locali più alla moda: è il look sfavillante della notte riccionese, che si fonde in un turbinio di suggestioni che non possono essere raccontante, ma solo vissute.

Per prepararsi al meglio, in attesa che arrivino le ore piccole, si può iniziare con l’aperitivo in uno dei 300 bar e pub della città, accompagnati sempre da musica e divertimento. 
Ma se è vero che Riccione detta le nuove tendenze, eccola allora trasformata come New York: il must di quest’estate è l’aperitivo nella lobby di un art hotel.

L’happy hour diventa glam ed esclusivo e si sposta all’interno di ambienti dal design ultramoderno e spiccatamente funky.

E’ quello che succede una volta al mese all’interno del Sixty Hotel, tra installazioni pop che si ammirano dietro una facciata importante e divertente, molto fuori dal comune: l’attenzione dei passanti è catturata dai materiale, dalle forme e dai colori anni 70 che incuriosiscono anche chi non è attratto dalla mondanità.

L’albergo riccionese è il primo di una catena di quattro alberghi brandizzati dall’omonima azienda di streetwear, concepito da Wichy Hassan: un ambiente giovane in cui il dj mixa brani ricercati, sui terrazzi illuminati dai neon si alternano performances e si esibiscono guest stars. 
E’ il luogo giusto per iniziare una serata all’insegna del ritmo, che ancora una volta incorona Riccione regina della notte!

Informazioni :
Hotel Sixty Riccione. Via Milano, 5 
Tel: 0541/697851 

Riccione, per abbronzare in maniera intelligente..



Riccione si candida a diventare per questa estate la regina della lettura in spiaggia con una iniziativa singolare.
L’estate è per eccellenza il periodo dell’anno al quale si dedica piu’ tempo alla lettura, specialmente se si è in vacanza. Si ha meno stress, più tempo e voglia di evadere, il che spiega l’enorme successo in questo periodo di storie avvincenti e poco impegnative, i cosiddetti “romanzi da spiaggia”.

Tuttavia Riccione ha intenzione di promuovere un altro tipo di lettura, di solito meno popolare: la lettura del quotidiano.È nata così l’iniziativa La Stampa Summer, che si terrà su tante spiagge riccionesi dal primo luglio alla fine di agosto e intende fare del quotidiano il miglior compagno di una giornata di mare.

La proposta è frutto della collaborazione tra l’Assessorato al Turismo di Riccione e il quotidiano La Stampa e sarà organizzata dalla società Eventi Animati.L’idea è di coniugare il piacere della lettura ad attività dedicate al relax. Lungo il litorale riccionese verranno allestite delle oasi della lettura che distribuiranno ogni mattina copie gratuite del quotidiano e offriranno massaggi e altri trattamenti per la cura della persona.

Copie verranno consegnate anche da tradizionali strilloni, insieme a speciali biglietti “gratta e vinci”, con la possibilità di aggiudicarsi abbonamenti a La Stampa e soggiorni sulla Riviera.L’iniziativa non si limiterà alle spiagge, ma sarà presente anche nei locali notturni, che organizzeranno feste a tema. E la notte, all’uscita delle discoteche, saranno approntati punti di distribuzione del quotidiano fresco di stampa, accompagnato da caffè e cornetti, il tutto gratuito. Promuovere l’abitudine della lettura del quotidiano, abbinandola a classici luoghi di divertimento, potrà avere l’effetto di aumentare il numero degli affezionati a questa pratica.

Tuttavia la diffusione della lettura non sarà il solo obiettivo di La Stampa Summer: l’attenzione sarà puntata anche sulla sicurezza sulle strade e la pericolosità della guida in stato di ebbrezza, fenomeno tristemente diffuso in zone turistiche con intensa vita notturna, come Riccione.

Per la prima volta il quotidiano conterrà un esperimento innovativo: un etilotest su carta stampata. Si tratterà di un articolo che, una volta letto, servirà a valutare il proprio stato di lucidità e la propensione o meno di mettersi alla guida. Possiamo sperare che questo originale sistema dissuaderà molti dal guidare dopo qualche bicchiere di troppo!L’appuntamento e’ allora sul litorale riccionese per un’estate all’insegna del divertimento, dell’informazione e della sicurezza.

Panini d'autore

Uno studio della Doxa commissionato dalla Negroni racconta che 6 italiani su 10 mangiano un panino almeno una volta alla settimana e che il 65 % di noi spenderebbe, in questi tempi di magra, addirittura 10 euro per poter assaporare panini d'autore creati dalle mani fatate dei grandi chef.
Detto fatto, la Negroni colma il gap e organizza un progetto divertente, trovando come socio Marco Bolasco, direttore della guida ristoranti d'Italia del Gambero Rosso, e presenta, qualche giorno fa a Milano, sulla raffinata terrazza Martini, le proposte di cinque chef stellati che rivoluzionano il concetto di panino: non più da trasgugiare in fretta e in piedi, ma da da gustare boccone dopo boccone.
Ecco 'il postale' di Marco Bistarelli, il 'D'O' di Davide Oldani, il 'Villa del Quar' di Bruno Barbieri, il 'Maritozzo' con la coppa di Salvatore Tassa e ancora, il 'Verticale' croccante di Moreno Cedroni.
Prelibatezze, non solo panini, da assaporare con gli occhi e con la bocca.
Nella stessa occasione, Marco Bolasco ha raccontato i segreti per realizzare il panino perfetto spiegando gli abbinamenti tra salumi, formaggi, pani e bevande. Ma tra tutte le proposte, sul sito di Marco Bolasco, primeggia, nella home, l'intramontabile rosetta fresca con la mortadella tagliata fina fina. sarà un caso?

da Mare Nostrum a Mare Monstrum..


Legambiente denuncia gli abusi sulle coste
Il dossier" Mare Monstrum" presentato da Legambiente e non e' affatto positivo.
Infatti esso registra una quantità di abusi che deturpano le coste italiane, le quali potrebbero essere altrimenti splendide.
I principali abusi sono di tipo edilizio, veri "ecomostri" che sfregiano il paesaggio, ma un'altra piaga è rappresentata dai depuratori che non funzionano.
Questo per ciò che riguarda il mare, ma i fiumi sono in una situazione peggiore in quanto a inquinamento.
Venerdi', salperà "Goletta Verde", l'iniziativa attraverso la quale la stessa Legambiente registra lo stato di salute delle acque che bagnano le nostre coste.
I presupposti del dossier "Mare Monstrum" non sono incoraggianti....
Gli abusi vanno puniti perché rappresentano un grave danno per la collettività e bisogna fare in modo che non si ripetano, ma al tempo stesso dobbiamo essere consapevoli della bellezza del nostro mare e pensare a salvaguardarlo.
Per rispetto della natura, ma anche per un turismo intelligente e di qualità, vera risorsa dell'Italia.

martedì 17 giugno 2008

Un'esposizione originale

Fino 20 giugno, all'Università dell'Insubria di Varese, è possibile visitare l'originale esposizione dal titolo ''1948 e dintorni: Manifesti Politici Immagini e Simboli dell’Italia repubblicana''.
In questa occasione verrano celebrati, insieme al decimo anniversario dalla fondazione dell'ateneo, i 60 anni delle elezioni del 1948 e i 100 anni dalla nascita di Giovannino Guareschi, giornalista e scrittore italiano, autore dei celebri Don Camillo e Peppone, personaggi simbolo dell'Italia dell'epoca e dello scontro tra due diverse visioni del mondo e della politica.
La mostra propone una serie di manifesti politici delle campagne elettorali, realizzati nel periodo successivo alla Seconda guerra mondiale, esposti come vere e proprie opere d'arte, in un percorso che si articola attraverso 131 affiche della propaganda elettorale degli anni tra il 1946 e il 1953.
Proprio allo scontro tra Democrazia Cristiana e Fronte Popolare (in particolare per le elezioni del 1948) è dedicata la maggior parte della cartellonistica in mostra:
da una parte De Gasperi con gli Stati Uniti e la Chiesa, dall’altro Togliatti e Nenni con l’Urss e il bolscevismo.
I manifesti, infatti, rappresentavano il mezzo più efficace di formazione del consenso, rispetto alla radio, che forniva ai partiti spazi molto ridotti, e ai giornali che restavano un privilegio per pochi. La propaganda muraria, invece, aveva il merito di riuscire ad arrivare alle masse, dagli analfabeti agli intellettuali.
Nel Salone di Rappresentanza dell’Università, vengono presentati i manifesti propagandistici realizzati dalle diverse forze politiche per il referendum istituzionale del 1946, le elezioni politiche del 1948, le elezioni amministrative del 1951 e la successiva tornata politica del 1953.
Il materiale in mostra, proveniente dalla raccolta del fotografo piacentino Maurizio Cavalloni, si accompagna al catalogo, curato da Filadelfo Ferri, direttore dell’ International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities dell’Università degli Studi dell’Insubria, che "Oltre a raccogliere una notevole quantità di materiale iconografico, è arricchito da saggi scritti per l’occasione da prestigiosi docenti e studiosi del fenomeno politico italiano"- ha sottolineato il rettore, Renzo Dionigi.

lunedì 16 giugno 2008

la bellezza maschile versione Dolce e Gabbana!

La perfezione estetica esiste?
Sembra che la versione maschile della bellezza perfetta esiste nei panni (anzi senza panni!) del protagonista del calendario 2008 di Dolce & Gabbana.
Si chiama David Gandy, ha 28 anni ed è nato a Billericay, in Inghilterra e é immortalato in 12 scatti dal fotografo Marano Vivanco.
Perso nel mare della bella isola di Capri, nelle immagini della campagna pubblicitaria del profumo D&G Light Blue, é stupendo!
La notizia è che pure la perfezione ha un lato sconcertante, che rivela lo stesso David: "Io sono single perché ho una vita professionale d’inferno e perdipiù sono timidissimo con le donne... per attaccare discorso al bar devo aver bevuto un po’".

ma chi é la nuova di George?( per Baby : ma per caso non sei tu?)

Tra vento e pioggia il bel George Clooney sembra pensare soltanto a rilassarsi tra le stanze della sua chicchissima villa di Como.
Gite in barca, footing, giri in moto, cenette romantiche nei ristoranti di Bellaggio e dintorni.
Ma tra uno yacht e un paparazzo ecco l'ombra - misteriosissima - di una giovane brunetta che si aggira tra le mura lussuose della residenza lariana.
Secondo i gossippari, l'attore più-sexy-che-ci sia avrebbe passato gli ultimi mesi a progettare un modo per lasciare Sarah Larson.
La scusa della divergenza di opinioni riguardo alla chirurgia plastica non reggeva molto…

Lo Strudel della Rue Des Rosiers

Lo strudel é un sottile strato di pasta di "strudel"(pasta sottilissima) con all'interno una miscela di mele, uvette, pinoli, pangrattato e cannella.
Spesso servito con crema alla vaniglia e panna.
Si dice che il migliore é quello venduto dall'Hotel Sacher a Vienna, Austria.
Per me fa parte dei souvenirs di un pomeriggio a Parigi, rue des Rosiers dove ho passato dei lunghi minuti davanti alle vetrine delle pasticcerie allestite con abbondanza della famosa via situta nel quartiere "Le Marais" (dove anni fa si é svolto un attentato contro la communità israelita)cercando di non soccombere al peccato di gola...
Ci sono riuscita..ma che rimpianti!
E siccome nella vita é meglio avere dei rimorsi che dei rimpianti, adesso mi mordo le dita!
Uno strudel appena sfornato con la pasta croccantissima e una vellutata crema di vaniglia è un dolce da sogno!

domenica 15 giugno 2008

Jude Law ambasciatore glamour per Dunhill

Jude Law é il testimonial internazionale della campagna pubblicitaria autunno-inverno 2008/2009 Dunhill, brand leader nel panorama del lusso maschile, in Europa.
L’attore inglese, icona moderna di eleganza, è stato immortalato dal fotografo Greg Williams, noto direttore della fotografia di svariati film tra cui gli ultimi 007.
L’ambientazione è particolarmente suggestiva, la leggendaria discesa di Saint Moritz, la “Cresta Run”, delle Alpi svizzere.
Lo spot è realizzato in uno scenario duro, altamente sfidante, adrenalinico, che va affrontato con una buona dose di coraggio abilità, capace di regalare una magnifica visione paesaggistica.
Il brand é fedele alla storica filosofia di stile, funzionalità , gusto contemporaneo della famosa marca.
"Sono eccitato all'idea di sviluppare ulteriormente la mia collaborazione con questo brand inglese altamente rispettato e di costruire ancora su quanto fatto sino ad oggi", ha dichiarato Jude Law.










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Perché George ha lasciato Sarah..(dedicato a Baby)


L’attore avrebbe lasciato la cameriera di Las Vegas perché lei si sarebbe rifatta il seno contro il suo volere.
George avrebbe detto : "Ti ritocchi? E io ti mollo!"
"George non voleva assolutamente che Sarah si facesse aumentare il seno, ma lei lo ha fatto lo stesso", ha rivelato una fonte alla rivista In Touch Weekly.
Ad ogni modo Sarah é così contenta del risultato da prendere in considerazione l’idea di posare nuda per Playboy.
Adesso, per lo meno, non deve chiedere il permesso a nessuno...

giovedì 12 giugno 2008

Una statua di bronzo dedicata a Fonzie di Happy Days


La citta' di Milwaukee dedica una statua al mitico personaggio tv.
Chi non conosce Arthur Fonzarelli? Ma si, Fonzie, il protagonista indiscusso della celebre serie televisiva americana degli anni '70, ''Happy Days'' !
Ebbene, il celebre Fonzie diventerà una statua di bronzo.
Come annunciato dal sito Visit Milwaukee, Il 19 agosto 2008, la citta', sfondo alle vicessitudini della famiglia Cunningam, dedichera' al mitico personaggio, interpretato dall'attore Henry Winkler, oggi 63enne, un monumento.
Alla cerimonia saranno presenti alcuni tra i protagonisti della serie, tra cui Marion Ross (la signora Cunningham), Tom Bosley (mister Cunnigham) e l'ideatore del programma, Garry Marshall.
La mitica serie fu trasmessa per la prima volta in Italia nel 1977, mentre in America "Happy Days" fu trasmesso dalla ABC per ben 10 anni, dal 1974 al 24 gennaio 1984.

il clan degli "eleganti"

Barack Obama, Fabio Capello e Jeremy Paxman sono citati dalla rivista Esquire tra le personalità di maggior classe del 2008.
Il candidato democratico alle presidenziali statunitensi, il Ct della nazionale di calcio inglese e il presentatore di Newsnight, oltre a Christian Bale e Lapo Elkann, sono citati come esempio d'eleganza, classe e stile.
Secondo Catherine Hayward, direttrice dell rivista americana Esquire, ognuno di loro è unico e si distingue per la qualità indefinibile che é "l'eleganza".

Athina : gioielli all'asta

Athina Onassis ha messo all'asta da Christie's i gioielli della madre Christina.
I 44 lotti hanno raggiunto la cifra record di 6,8 milioni di sterline, tra essi un diamante da 38 carati ed un diamante privo di difetti.
Athina é l'unica discendente del magnate greco Aristotele Onassis, suo nonno.
I gioelli sono stati venduti per bisogno di denaro? Difficile a credere..
Per liberarsi dei ricordi della mamma?

mercoledì 11 giugno 2008

Il festival internazionale rosa

E’ in arrivo in Italia il Lady Fest, festival internazionale interamente ‘al femminile’ che attraverserà a breve Roma e Pavia, giunto al suo ottavo compleanno.
Avete mai sentito parlare del Lady Fest?
Il virus rosa sta per attraversare alcune città italiane, con un bastimento carico di eventi e meraviglie da non perdere.
Si tratta di un festival indipendente e auto-prodotto di musica, arti visuali e workshop ‘al femminile’, organizzato da donne per un pubblico misto.
Nato a Olympia, negli States, ha attraversato, dal 2000 ad oggi, tantissime città nel mondo, creando e promuovendo occasioni di incontro e scambio tra donne, attiviste e artiste internazionali, tra cui musiciste, fotografe, pittrici e perfomer.
Amsterdam, Berlino, Londra, San Francisco, Los Angeles, Madrid e Toronto sono solo alcune delle città che sono state attraversate dall’evento al quale hanno partecipato artiste esordienti, o legate ad una scena indipendente, così come nomi più noti del panorama musicale oltre oceano come Sarah Dougher, Sleater-Kinney, Cat Power e Neko Case.
Tutti gli eventi sono contraddistinti da momenti differenti di confronto e scambio tra donne, workshop e incontri focalizzati su questioni di ‘genere’, con l’intento di promuovere percorsi di lotta contro i diversi aspetti di una cultura sessista e razzista che ancora attraversa le realtà sociali di tutto il mondo.
Il Lady Fest è in arrivo a con un ‘pre’ a Roma, l’11 luglio allo Strike (via Umberto Partini, 21), in vista di quello organizzato a Pavia, per settembre di quest’anno (le artiste interessate a partecipare possono trovare l’application form su http://www.myspace.com/ladyfestpavia2008) e di un’altra data romana, fra circa un anno.
Il tema scelto dal collettivo capitolino, che si declinerà in una serie di appuntamenti attraverso la città (centri sociali, librerie, negozi al femminile, enoteche), è ‘corpi rigorosamente non biologici’, poiché ‘l’appartenenza di genere così come il percepirsi donna’ - come afferma una delle organizzatrici del festival - ‘non è determinato dal sesso biologico’.
Il primo evento romano è all’insegna della musica ma prevede un appuntamento speciale, con l’artista francese Kakosonia (www.myspace.com/kacosonia) che presenterà un workshop di Drag King (alle ore 19) per imparare a vestirsi ‘da maschio’ e a performare ‘attraversando i generi’, e il suo divertissimo show, già portato allo scorso Lady Fest di Madrid e attualmente in scena a Berlino (dove l’artista vive).
Seguirà un variegato dj set di musica elettronica, da mezzanotte fino all’alba, animato da alcune dj capitoline come EvavsEva, Maru e Pornod’Iva e supportato dai visual di Vivel e Rednikita. Durante tutta la serata saranno esposte mostre fotografiche come quella di Claudia Pajewsky (http://www.claudiapajewski.com/) e istallazioni a sorpresa.

La nueva Valencia

Il risveglio culturale e artistico che sta vivendo Valencia da qualche anno, dà filo da torcere a Barcellona riguardo al primato della città spagnola più vivace.
Balcone sulle Baleari e città glamour orgoglio della "Comunitat Valenciana", regala archittetture avveniristiche e un centro storico pieno di palme. Il WTO - World Tourism Organization ha conferito recentemente a Valencia il premio ‘Ulysses’ per la sua innovativa politica turistica.
La nueva Valencia ha iniziato la sua trasformazione quasi dieci anni fa e ha raggiunto il suo culmine con il turbinio dell'America's Cup l'estate scorsa.
Ora si ricomincia, e la città riparte di slancio per stupirci ancora per esempio con il Festival del Mediterraneo (dal 24 maggio al 16 giugno 2008), le sue opere e musei d'avangurdia e un litorale con lunghissime spiagge di sabbia fina dal sapore mediterraneo.
Nonostante la sua storia, Valencia è modernità e il primo approccio con la città non può non essere la straordinaria Ciudad de Las Artes y la Ciencias, tra giochi d'acqua e giardini, frutto della fantasia di Santiago Calatrava e Felix Candela: un grande complesso culturale dove si scopre l'arte, la musica e la scienza.
Spicca l'Hemisferic, con il suo cinema planetario e il tecnologico Museo delle Scienze, il Parco Oceanografico (dedicato al mondo sottomarino) e l'Umbracle, una serra dove si può passeggiare tra le piante tropicali, per poi arrivare al culmine al Palau de les Arts, uno dei più grandi teatri musicali d'Europa.
L'itinerario del terzo Millennio, da fare rigorosamente a piedi, conduce anche al Palau de la Musica, recinto con vetrate di grande originalità che si affaccia sui giardini del Turia, polmone verde della città.
I giardini percorrono ed abbracciano Valencia e sono attraversati da numerosi ponti di archittettura classica, moderna e contemporanea, da non perdere anche il parco de Cabecera che ricrea il paesaggio origianale del fiume Turia.
Lasciando la modernità attraverso le porte medievali Torres de Quart e Torres de Serranos, ci si affaccia nella zona antica tra Calle de Roteros, Plaza de la Reina e Plaza del Carmen.
Lungo il cammino si incontra la Borsa dei Mercanti, capolavoro del Gotico Spagnolo (Patrimonio Unesco), e la cattedrale dai tratti rinascimentali e barocchi.
Maestose le facciate borghesi della Gran Via, vivacissimo il Mercado Central, edificio modernista con oltre 8.000 mq di superficie e più di 1000 punti vendita dove si mescolano centinaia di aromi.
Odori che poi si fonderanno nella tipica paella valenciana, indiscusso piatto rinomato della città.
Valencia pullula di ristoranti , ce ne sono più di 1.500 dedicati non solo alla paella, ma anche alla cucina creativa, nuova tendenza della regione valenciana, non mancano anche i piatti di riso al forno o "a Banda" o a "i Pebre", tapas e vini. Sarebbe un peccato lasciare la città senza aver gustato l'orzata più famosa di Spagna all'Horchateria El Siglo (in Calle Ramos) e aver passato la serata nella Plaza de Toros, all'ultimo piano dell'arena dove prende vita nella notte un locale trendy per bere qualcosa o guardare la città dall'alto a ritmo di musica.

Incontrarsi con la musica a Salsomaggiore

Salsomaggiore, la città associata al benessere termale ha un atout di più!
Musica, libri e divertimento sono le parole chiave che inaugurano la stagione estiva a Salsomaggiore, bella città situata tra le verdeggianti colline dell'Appennino parmense, perla della provincia di Parma, una delle località più affascinanti dell’Emilia Romagna e polo di forte attrazione per il turismo, grazie alle sue strutture termali di acqua salsobromoiodicae, utilizzate fin dall'antichità per la produzione di sale e per l'uso idroterapeutico.
Ma oltre alle terme c’è di più, sembra questo il motto della nuova estate a Salsomaggiore.
Teatro di un'animata vita culturale con numerosi e prestigiosi eventi, Salsomaggiore offre momenti di mondanità dove il divertimento è la parola d’ordine con la musica come vera protagonista per la stagione estiva.
Il mese di giugno sarà particolarmente movimentato, tanti gli appuntamenti per gli amanti della cultura, della lettura e della buona musica che arricchiranno la cittadina termale con diversi festival musicali.
Fino al 22 giugno Salsomaggiore accoglierà la seconda edizione della rassegna musicale “Incontrarsi con la musica a Salsomaggiore”: non solo libri e lettura, ma l’arte che vive in tutte le sue forme con particolare riguardo per la musica ed il teatro con concerti di musica jazz e melodrammi. Anche i luoghi scelti per alcuni appuntamenti sono del tutto originali. Tra questi, ad esempio, l’azienda agrituristica Il Colore del Grano o la Taverna del Palazzo dei Congressi.
Per rimanere in tema musicale, va ricordato anche il “Rock & Pop & Classic Festival", il Festival della contaminazione musicale organizzato dalla Fondazione Arturo Toscanini nella suggestiva location del Parco Mazzini, con una variegata programmazione che soddisfa ogni gusto spaziando dalle dolci melodie classiche ai ritmi più incalzanti del moderno passando per il jazz e il vivace latino.
Per i più fashion, i nostalgici degli anni Cinquanta, da non perdere l’appuntamento con il “Festival Beat” (dal 3 al 6 luglio), un’occasione per rivivere l’atmosfera di quei suggestivi anni con un sottofondo musicale internazionale mentre si va curiosando nel mercatino vintage, si passeggia ammirando le mostre d’arte, i dischi da collezione, i fumetti, e i gadgets di vario genere.
Niente di meglio che assaporare l’estate che avanza nella città della bellezza, di fronte a una coppa gelato o a un buon long-drink ai tavoli all’aperto dell’elegante Caffè Orientale, davanti all'ingresso delle famose Terme Berzieri, conosciute in tutta Europa. Dopo tanta avanguardia, la (ri)caduta di stile Liberty, a Salsomaggiore è proprio inevitabile!

sabato 7 giugno 2008

Goya e Italia al Museo di Saragozza



A 26 anni, in 1772, il giovane Francisco Goya rientra dall'Italia e si stabilisce a Saragozza (Spagna).
La grandezza e la genialità dell'universo creativo di Goya in rapporto col mondo italiano nella mostra 'Goya e Italia' al Museo di Saragozza, é offerto al pubblico nell'esposizione, curata dal cattedratico Joan Sureda dal 31 maggio al 15 settembre.
Organizzata dalla Fondazione Goya, l'esposizione mette in primo pianoil rapporto del pittore con Roma dove Francisco Goya visse fra il 1769 e il 1770.
Il percorso espositivo, con oltre 350 opere, rappresenta ''una cartografia dell'universo creativo della Roma in cui ha vissuto il giovane Goya'' anticipa Sureda.

"Uomini disperati" nella Big Apple 2008

E' in arrivo sul piccolo schermo una nuova serie televisiva creata dalla Warner Bros per il net work americano ABC.
Creatore e produttore :Jon Harmon Feldman (Tru Calling).

In una New York glamour e metropolitana fa la sua comparsa "Big Shots", un “Sex and the City” al maschile che si propone di analizzare cosa significa essere uomini di successo nel 2008.
L'uomo è per definizione il sesso forte. Colui che non deve chiedere mai ed essere sempre capace di gestire ogni situazione. Così almeno sembrano dimostrare quattro affascinanti quanto spregiudicati manager di New York al top delle loro carriere, che sullo sfondo di uno dei country club più chic della Grande Mela, tra un drink e una sauna, si scoprono però estremamente insicuri e fragili nel privato.
Non casalinghi dunque, ma abbastanza “disperati” da ricercare un supporto morale che li aiuti ad affrontare i problemi che insidiano le loro vite.
Centro morale di tale condivisione di esperienze è James Walker (Michael Vartan, Alias), sposato con Stacey (Wendy Moniz, Nash Bridges), della quale mette in dubbio la fedeltà.
Egli infatti sospetta che abbia una relazione con il suo vecchio capo.C’è poi il sexy manager della “Reveal Cosmetics”, Duncan Collinswort (Dylan McDermott, The Practice), alle prese con il divorzio dall’ex moglie Lisbeth (Paige Turco), con la quale sembra esserci ancora qualcosa. Ad aggravare la sua situazione il rancore da parte della figlia diciannovenne Cameron (Peyton List, curiosamente apparsa anche in Sex and the City), e uno scandalo mediatico con un travestito.Brody Johns (Christopher Titus) è invece il vicepresidente dell’Alpha Crisis Managment.
Laureato ad Harvard, investe gran parte del suo tempo e fatica cercando di rendere felice una moglie in realtà insofferente.
Ultimo dei quattro è Karl Mixworthy (Joshua Malina, The West Wing, Numb3rs). È sposato con Wendy (Amy Sloan, Una mamma per amica), ma allo stesso tempo si intrattiene con un’amante segreta di nome Marla (Jessica Collins, Tru Calling)…che succede però quando Wendy e Marla diventano amiche?......

Biopic.....

“Biopic” è la contrazione amichevole di "biographical motion picture", ovvero film biografico, in cui il protagonista si identifica corpo e anima nel personaggio.
Dopo gli americanissimi Will Smith nei panni di Muhammad Ali (Ali, 2001) e Jim Carrey nel ruolo di Andy Kaufman in Man on the Moon (1999), è il momento della Francia che ha in programma ben tre produzioni cinematografiche.
La prima, in uscita la prossima settimana nelle sale, è Sagan della regista Diane Kurys, con una bravissima Sylvie Testud nel ruolo della scrittrice dalla vita sempre sopra le righe.
Ancora work in progress è invece il biopic di Serge Gainsbourg, leggendario cantautore francese, noto anche per le storie d’amore con Brigitte Bardot e Jane Birkin, per il ruolo della quale il regista, Joann Sfarr, avrebbe scelto proprio la figlia-goccia-d’acqua della Birkin: Lou Doillon (difficile di trovare una certa somiglianza con la Bardot! Claudia Schiffer sarebbe stata più credibile..) .
In lavorazione anche un megamovie sulla Coco Chanel meno nota (ossia quella pre-fama-internazionale), diretto da Anne Fontaine e che vedrà protagonista Audrey Tatou, diventata recentemente testimonial del marchio.

I Glamour Awards

Le lettrici di Glamour ai voti per attribuire i "Glamour Awards" dedicati alle donne che lavorano nel settore cinema, moda, televisione.
E ecco i risultati..
Hayden Panettiere miglior promessa del cinema,
Kate Beckinsale, miglior attrice,
Spice Girls, miglior band femminile,
Lily Allen, miglior cantante in ascesa
Danni Minogue, tv star.

venerdì 6 giugno 2008

Festival di Spoleto giugno luglio 2008

Cinquantesimo anno del festival dei Due Mondi che si svolge all'insegna di lirica, danza e prosa, nella suggestiva cornice di Spoleto.

"LETTERA APERTA AGLI ARTISTI, SPONSOR E AMICI DELLO SPOLETO FESTIVAL IN TUTTO IL MONDO
DA FRANCIS MENOTTI E LA FAMIGLIA MENOTTI
Amici carissimi,
mio padre, Maestro Gian Carlo Menotti, intendeva il Festival dei Due Mondi come una festa per tutti, una manifestazione di cui ogni italiano e ogni amante della musica in tutto il mondo potesse andare fiero. Vi dedicò la sua vita: sia al pubblico sia alle migliaia di artisti – molti dei quali assurti oggi a fama mondiale – che vi trovarono espressione sotto il suo patrocinio. E’ stato un vero atto d’amore.
Di recente il Festival ci è stato sottratto da coloro che, dopo la morte di mio padre e dopo aver raccolto i frutti della sua creatività, hanno deciso di appropriarsi in modo indebito di quello che abbiamo costruito con tanta fatica.
Utilizzano il nostro marchio, il “Festival dei Due Mondi”, senza il nostro consenso. Per questo motivo sono stato costretto a procedere per vie legali con l’intento di proteggere sia i nostri diritti sia la continuità della nostra tradizione artistica.
Mio padre giaceva sul letto di morte, quando gli promisi solennemente di difendere l’onore e l’integrità del Festival con tutti i miei sforzi. Prendo molto sul serio questo giuramento e vi invito a darmi manforte nel tutelare i desideri di mio padre. E’ il nostro più vivo augurio che, con l’aiuto del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, possiamo tornare nuovamente a collaborare e che le varie parti possano congiungersi per trovare una soluzione.
La fortuna mi ha regalato una vita straordinaria. E’ stato un onore e un privilegio, aiutare mio padre a creare quei momenti magici che il pubblico e gli artisti hanno condiviso insieme anno dopo anno, sotto il dolce cielo estivo dell’Umbria.
Vi ricordate di quei momenti? L’arte ha commosso anche la vostra anima, come ha commosso la mia? Allora è adesso che abbiamo bisogno dei vostri messaggi! Le vostre testimonianze ed ispirazioni ci sosterranno nella nostra lotta. Fateci partecipi a
SaveTheFestival@OperaMenotti.com
Come ha sempre fatto, la famiglia Menotti si impegna al massimo per far continuare il sogno straordinario di mio padre.
Saluto con viva cordialità tutti gli italiani e gli artisti nel mondo.
Francis Menotti

Barcelona : vamos a bailar al Club Fellini

A Barcellona, il locale più trend si chiama Club Fellini.
Cool e un tantino trash, frequentato da un pubblico internazionale e gettonatissimo per i suoi party selvaggi.
Eccentricità. Trasgressione. Underground. E voglia di spassarsela!
Queste sembrano essere le parole chiave del nuovo millennio, e non è un caso che in molte capitali europee stiano nascendo club all’insegna di questi trend.
Un esempio? provate a fare due passi a Barcellona…Night & fashion victim, freak, fauna notturna e “gentaglia”, chi più ne ha più ne metta: questo è il pubblico che il Club Fellini di Barcellona vuole, invita ed attrae.
Proprio così, flyer alla mano, tutti sono i benvenuti, c’è solo una condizione: essere eccentrici e trasgressivi.
Non a caso, “underground” e “transgressor” sono i due aggettivi che meglio definiscono questo locale, parola di Eva, Borja e Natàlia, le responsabili della comunicazione e immagine del club.
Nel cuore di Barcellona, proprio sulla famosissima Rambla e non lontano da Plaça Reial, luogo cult del bere e conversare a Barcellona, Club Fellini è anche facile da trovare.
Impossibile quindi non entrare e scatenarsi, è il luogo adatto per sentirsi liberi.
Che non si pensi, però, ad un locale di cattivo gusto o, peggio ad un covo squallido poco dignitoso, “anzi è tutto il contrario”, afferma il direttore e coordinatore, Julio Amores (già il nome la dice lunga!), “il Club Fellini si sviluppa su un modo schietto di concepire il club: qui eccentricità è sinonimo di genuinità e si traduce in uno spazio dove tutto può accadere ed ognuno è libero di esprimere se stesso”.Tre sale diverse per genere musicale, concept e un dress code, una specie di regola sull’abbigliamento da indossare, ma solo in particolari occasioni e serate a tema. Tanti i dj resident, selezionati tra i migliori in Spagna, ma non solo, moltissime anche le serate animate da special guest e dj tra i più corteggiati e amati d’Europa.
La sala più grande, quella che si incontra appena entrati e dove c’è la consolle principale dei dj, è la Mirror Room, dove per lo più si suona e balla musica house, ma sono famose le notti rock del lunedì.
Il dress code è benevolo, asseconda il libero arbitrio perchè “Tu sabràs come vistes mejor”: via libera al gusto personale, quindi.
Già il nome lo dice, la Mirror Room è piena di specchi che riflettono pazzeschi giochi di luce rossa. Qui c’è anche la zona più tranquilla del locale, con tavoli e sofà, il luogo giusto per prendere fiato tra un ballo e l’altro.
La Bad Room, invece, è quella più strategica per le relazioni sociali, perché è impossibile non passarci, per andare alla toilette o salire al piano più alto, dove c’è la terza sala.
Si balla electro, punk, rock e minimal house.
Meglio se si è rispolverato il vecchio chiodo in pelle anni 80, i capelli sono cotonati e impastati di lacca e il trucco pesante alla Boy Gorge.
Al secondo piano, ecco la Red Room, dove ogni notte si suona un genere di musica diverso.
Qui devi indossare i vesti più sexy che hai, perché l’atmosfera intima concilia i flirt.
I generi spaziano dal funky al pop, dalla dance ai grandi successi, fino a romantiche ballate adesivizzanti…C’è di più, Club Fellini fa parte del circuito Night Sun Group, che include anche il famosissimo locale open-air La Terrrazza (proprio con tre erre!) e La Terrrazza Tour, una speciale agenzia di viaggi che organizza esclusivamente crociere-party all’insegna del ballo scatenato, su musiche suonate da dj selezionati che si turnano ad ogni tappa del viaggio.

giovedì 5 giugno 2008

pettegolezzi su George


George Clooney fa un costoso ritocco al sorriso..
Sembra che l’attore George Clooney abbia fatto recentemente un ritocco estetico da 30.000 sterline alla dentatura.
Il trattamento? L’applicazione di nuove faccette di porcellana, che tanto vanno in voga a Hollywood e nello star system.

mercoledì 4 giugno 2008

La più elegante d'Italia



Mafalda d'Assia, moglie del conte Ferdinando Brachetti Peretti é la donna più elegante d'Italia.
Il mensile Luna ha stilato la classifica delle donne più eleganti d’Italia:
la prima è Mafalda d'Assia Brachetti Peretti per il suo stile, i modi, lo charme.
Seguono, nella top ten, Lavinia Borromeo Elkann, Bona Frescobaldi e Delphine Arnault Vallarino Gancia. Inoltre, Tatiana Gecmen-Waldeck, Afef Tronchetti Provera e Marellina Caracciolo Chia.
A chiudere il cerchio delle dieci più eleganti, Giulia Puri Negri, Vittoria Puccini e Carla Maria Orsi Carbone.
Nella giuria di opinion leader che il mensile Luna, ora in edicola, ha scelto per identificare la lady d'Italia compaiono Beppe Scaraffia e Matteo Marzotto, il sociologo Francesco Morace e Domenico De Masi, il romanziere Raul Montanari, il grande fotografo Bob Krieger, Mario Boselli, presidente di Camera nazionale della moda italiana e altri esperti di moda, savoir faire, eleganza, classe, stile e, soprattutto, fascino femminile.
Fra le altre 51 donne che fanno parte della speciale classifica, Franca Benetton, Franca Coin, Ludovica Cordero di Montezemolo, Lorenza de Liechtenstein Trapani, Giovanna Gentile Ferragamo e Benedetta Geronzi Bocca, Barbara Parodi Delfino, Ilaria Tronchetti Provera e Silvana Zonin.

Articoli correlati

Ken il guerriero al cinema (dedicato a stéphane,ndr)

Il celebre cartone animato giapponese diventa lungometraggio per il cinema.
Dopo il successo di Lupin III-Il castello di Cagliostro di Hayao Miyazaki, arriva nelle sale Ken il guerriero - La leggenda di Hokuto.
Il film sarà nelle sale dal 4 luglio ed è il primo di cinque film della saga intitolata "La leggenda del vero salvatore", realizzata in Giappone in occasione del 25ennale dalla creazione del personaggio.
Il manga, conosciuto in Italia come Ken il guerriero, nasce nel 1983 per mano di Tetsuo Hara e Buronson, pubblicato in tutto il mondo con più di un milione di copie.
Il successo mondiale del personaggio è stato confermato dalle due serie televisive (giunte in Italia a metà anni '80) che hanno dato vita ad un vero e proprio culto.
Per questo primo capitolo i due maestri si sono fatti affiancare da uno 'special guest' di grande rilievo: Tsukasa Hojo.
Già autore di City Hunter e Occhi di Gatto, Hojo ha curato personalmente lo sviluppo e l'animazione della protagonista femminile, Reina.
Ken il guerriero - La leggenda di Hokuto si apre su una società devastata dagli attacchi nucleari, Ken, erede della scuola di arti marziali "Divina scuola di Hokuto", combatte per difendere chi si trova in difficoltà.
Suo fratello Raoul, assetato di potere, cerca di usare le stesse tecniche di combattimento epr conquistare il mondo. Mentre il terzo fratello, Toki, con le sue doti curative aiuta la popolazione in preda al caos e alle barbarie del temibile Sauzer, della scuola di Nanto.
I tre fratelli si troveranno riuniti, grazie all'aiuto della valorosa Reina, per combattere Sauzer, ma solo Ken sarà chiamato allo scontro finale.
Leggi anche:
In luglio sbarca al cinema il manga di 'Ken il guerriero': qn.quotidiano.net

martedì 3 giugno 2008

I mari più blu


E' l'isola del Giglio, splendida isola situata al centro del mar Tirreno, a 11 miglia dall'Argentario, a ricevere il posto sul gradino piu' alto del podio per il mare piu' pulito secondo il rapporto annuale di Legambiente.
Quest'anno la Guida Blu 2008 assegna le sue vele a quelle località che oltre alla bellezza del paesaggio e la qualità delle acque, presentano una gestione del territorio in linea con il rispetto ambientale ed un alto livello di servizi.
Per la prima volta, ad essere premiata è un'intera isola per aver prestato particolare attenzione alla raccolta differenziata, alla mobilità sostenibile e all'ecosistema terrestre e costiero.
Il secondo posto spetta a Pollica, in provincia di Salerno, con le località Acciaroli e Pioppi, mentre al terzo posto compaiono i tre comuni delle Cinque Terre.
Al di sotto, al quarto posto, Nardò in provincia di Lecce.
Secondo il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, le località premiate sono quelle in cui oltre alla bellezza paesaggistica, gli amministratori hanno saputo dimostrare come la salvaguardia ambientale sia il perno di uno sviluppo ecosostenibile e di un valore aggiunto sia per le popolazioni locali, sia per i turisti che le scelgono.

Alaska nuda contro la corrida


La cantante spagnola Alaska , egeria della "Movida", ha presentato lunedi, a Madrid, una campagna pubblicitaria contro la corrida.


Sull'affiche Alaska posa nuda trafitta da banderille piantate nella schiena.


La campagna battezzata "La verita' nuda, la tauromachia é crudele" é all'iniziativa delle associazioni spagnole AnimaNaturalis e britannica Peta.








lunedì 2 giugno 2008

Yves Saint Laurent é morto







Domenica 1 giugno sera: Yves Saint Laurent é morto a Parigi all'età di 71 anni, di un tumore al cervello.
Genio avanguardista, grande artista creatore, ha dato alle donne, con le sue proposizioni, la possibilità di affermarsi in bellezza e in libertà nel mondo contemporaneo.



Da Wikipedia, l'enciclopedia libera:

Yves Henri Donat Mathieu Saint Laurent (Orano, 1° agosto 1936Parigi, 1° giugno 2008) è stato uno stilista francese, tra i più famosi e conosciuti creatori di moda del XX secolo.
Biografia [modifica]
Nato in Algeria, dove si era stabilita in precedenza, per via della guerra franco-prussiana, la famiglia, agiata ed originaria dell'Alsazia-Lorena, Yves Saint Laurent cominciò a lavorare per Christian Dior all'età di 17 anni. A seguito della morte di Dior nel 1957, Saint Laurent fu chiamato a succedergli.
Boutique di YSL a Beverly Hills.
Nel 1962 Yves Saint Laurent lasciò Dior e fondò l'omonima etichetta (Yves Saint Laurent, spesso abbreviata YSL) insieme al socio Pierre Bergé. Negli anni Sessanta e Settanta la firma godette del massimo prestigio grazie a ingegnose innovazioni in fatto di moda. Nel 1980 fu il primo creatore di moda vivente a godere di una grande retrospettiva del suo lavoro al Metropolitan Museum di New York. Nel 1989 il gruppo YLS si quotò in borsa, per poi essere venduto nel 1993 alla casa farmaceutica Sanofi per circa 600 milioni di dollari.
Nel 1999 Gucci acquistò l'etichetta e mentre Tom Ford si occupava della collezione prêt-à-porter (più accessibile al grande pubblico), Yves Saint-Laurent disegnava la linea di alta moda.
La casa di moda fu ufficialmente chiusa nel 2002 [1]. Per quanto la casa non esista più, il marchio sopravvive ancora sotto l'egida di Gucci. Oggi, dopo il ritiro di Tom Ford, è lo stlista romano Stefano Pilati a firmare la linea di prêt-à-porter.
Alla pari di Chanel, Saint Laurent ha creato uno stile unico, è stato per decenni simbolo dell'eleganza più raffinata, moderna, innovativa.
Per primo, negli anni 60, ha capito che l'alta moda poteva trarre ispirazione dalla strada e non essere soltanto una realtà autoreferenziale, un mondo chiuso in se stesso senza rapporti con la realtà.
Creò scalpore la collezione del 1958 con la quale esordì, quando, successore di Christian Dior, presentò negli eleganti saloni di Avenue Montaigne, una silhuette grintosa e irriverente, molto poco politicamente corretta per il conformismo sartoriale dell'epoca.
Si intuiva già lo spirito eterodosso di questo nuovo disegnatore, il quale, nell'arco della sua carriera ha mantenuto la promessa di allora, diventando un innovatore costante, un modernizzatore dell'immagine femminile.
Ha fatto tutto o quasi tutto prima degli altri.
Sua, decenni prima di Giorgio Armani, è stata l'intuizione di trasferire alcuni capi del guardaroba maschile in quello femminile: il blazer, la sahriana, lo smoking, il trench, il giubbotto di pelle, il tailleur pantaloni, sua la dirompente carica di vitalità abbinata a una divorante passione per l'arte che gli ha fatto fare omaggi estrosi ai maestri della pittura del Novecento, da Picasso a Andy Warhol, da Matisse, a Braque, da Mondrian a David Hockney, quando il binomio arte-moda non era ancora una trovata scontata, un luogo comune da passerella "colta".
Sue, ancora per primo, sono state le commistioni etniche e folcloristiche con le quali ha arricchito gran parte delle proprie collezioni di suggestioni che gli venivano di volta in volta dall'Africa, dalla Spagna, dall'India, dal Marocco, dalla Russia.
L'amore per il teatro e per la letteratura, Marcel Proust in testa, come autore feticcio, come nume tutelare, sono state anch'esse trasposte nella sua moda, infuse nei modelli che ha saputo creare.
Ma al di là di una creatività multiforme, Saint Laurent ha avuto anche intuizioni commerciali geniali, come avere capito, ancora una volta in anticipo sui suoi colleghi, che le idee così moderne della sua alta moda potevano, sapientemente corrette, trasformarsi in prodotto industriale.
Dopo una lunga malattia, un tumore al cervello, lo stilista si spegne a Parigi, nella sua casa, la notte del 1 giugno 2008, all'età di 71 anni.

Onorificenze [modifica]
Grand officier della Legion d'Onore13 luglio 2007

Note [modifica] ^ Saint-Laurent, addio al mondo della moda
Bibliografia [modifica]
Pierre Bergé Yves Saint Laurent: The Universe of Fashion, Rizzoli, 1997 ISBN 0789300672
Alice Rawsthorn Yves Saint Laurent, Nan A. Talese, 1996 ISBN 0385476450
Altri progetti [modifica]
Wikiquote
Wikiquote contiene citazioni di o su Yves Saint Laurent
Collegamenti esterni [modifica]
Fondazione Pierre Bergé Yves Saint Laurent
Sito ufficiale Gucci
Sito ufficiale Yves Saint Laurent
Sfilata autunno inverno 2008-2009
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Yves_Saint_Laurent"

Seychelles : le perle dell'oceano indiano

Maia Luxury Resort and Spa
Tra i paradisi del mondo, le Seychelles si posizionano sul podio.
Il turismo è sempre stato su piccola scala, le autorità locali hanno mantenuto un livello di protezione delle bellezze naturali e dell'ambiente alto, a protezione dell'unicità dell'arcipelago.
Il Maia Resort & Spa costituisce uno dei migliori esempi di ricezione turistica di alto livello, costruito nel pieno rispetto della natura.
Solo 30 ville, in stile balinese, sul pendio che sovrasta la spiaggia di Anse Louis ognuna delle quali dotata di maggiordomo sottoposto, per l'assunzione, ad un test emotivo e all'esercizio mattutino dello yoga.
Il tutto per garantire l'eccezionale servizio di alta qualità (sarà ridondante, ma tant'è...)
La spiaggia di Anse Louis si trova sulla costa sud Occidentale dell'isola di Mahé, località tranquilla, ma non troppo distante dai locali e dalla vita notturna. A poca strada dalla capitale, Victoria e dell'aeroporto.
Tec Tec, il ristorante, propone cucina francese con un tocco ispirato all'Asia e agli usi locali.
All'interno del resort, anche un Meditation Pavillon per praticare discipline asiatiche come yoga, shiatzu, qi gong.
Il centro benessere è a cura de La Prairie e offre trattamenti all'aria aperta, nel giardino privato e nella bathing area.

Lusso e ecologia a Antigua


Confort ed ecosostenibilita' di pari passo
A solo mezz'ora dall'aeroporto della capitale St. John's, l'Hermitage Bay unisce il rispetto della natura al confort e all'alto livello di accoglienza.
Costituito da 25 cottage immersi nella vegetazione della costa caraibica, l'Hermitage Bay rappresenta l'esempio perfetto dei resort improntati ad una politica di attenzione all'ambiente e al consumo responsabile delle risorse energetiche.
A partire dalla realizzazione architettonica dei cottage, ogni dettaglio è qui attentamente rivolto a preservare la natura incontaminata, le bellezze paesaggistiche e a sostenere l'economia locale.
Le ville sono costruite principalmente con legnami, mentre la struttura in cemento è ridotta al minimo che la sicurezza esige.
I pannelli solari permettono di riscaldare l'acqua mentre il ristorante serve esclusivamente prodotti locali.
Gli avanzi e i rifiuti vengono utilizzati dagli allevamenti di suini che riforniscono il resort.
Anche la spiaggia è incontaminata come quella delle isole deserte: senza alcuna struttura di ricezione.
Un posto veramente incantevole.

domenica 1 giugno 2008

L'India a Milano

Atmosfere d'Oriente
Milano: dal 4 all'8 giugno Villa Necchi Campiglio ospiterà l'India con la mostra fotografica Lucknow-City of Illusion.
Un viaggio attraverso la cultura, le tradizioni, i colori e l'artigianato accompagnato dalla musica del Buddha Bar, che per la serata di inaugurazione vedrà protagonista il dj Ravin.
In mostra tessuti e oggetti raffinati come mobili, gioielli e la produzione tessile di SEWA (Self Employed Women's Association) di Lucknow.
L'evento è stato realizzato in collaborazione con Hermés Italie.

gelato a gogo!!

Gelato artigianale, che passione!
Prepariamoci ad affinare il palato perchè si preannuncia un'estate in cui il gusto del gelato la farà da padrone.
Anzi, i gusti.
Una ricerca dell'Osservatorio del Salone internazionale della Gelateria, Pasticceria e Panificazione Internazionale, fa notare le tendenze che emergono nel settore. In particolare, dal connubuio tra pasticceria e gelateria, il Sigep si attende una moltiplicazione dei gusti di gelato grazie all'accentuata creatività e alla voglia di sperimentazione che i maestri pasticceri applicano al mondo del gelato.
Quindi, con questa nuova formula, accanto ai gusti tradizionali di cui non potremmo fare a meno, come pistacchio o crema, troveremo all'incirca un migliaio di nuovi accostamenti per stupire e gratificare il palato: dolcetti mandorlati di gelato, o gelato ispirato alla pinolata o alla pastiera napoletana.
Anche il cioccolato, da sempre indiscusso re del 'banchetto dei gelati', si veste di nuovo e viene sublimato attraverso accostamenti con zenzero, cannella, chiodi di garofano, peperoncino, rhum, arancio e vari tipi di the.
La novità per i gusti alla frutta riguardano gli accostamenti con frutta e verdura fresche, in modo da rendere la gioia del consumo del cono, un vero e proprio pasto alternativo per una fresca pausa pranzo sotto la canicola estiva a venire.
Nuove tendenze, nuove collaborazioni tra arti pasticcere, creatività, tutte queste innovazioni nel settore della dolcificazione rimangono affiancate dalla enorme attenzione che gli operatori attribuiscono alla provenienza ed alla qualità degli ingredienti di base tanto che nelle gelaterie tradizionali sono banditi grassi vegetali, aromi industriali e coloranti.

tintarella tutto l'anno!

Arriva dagli Stati Uniti la moda dei massaggi autoabbronzanti
A detta di tutti i meteorologi e di chiunque metta il naso fuori dalla finestra, quella di quest'anno è la primavera più piovosa degli ultimi anni.
Sarà che finalmente sono tornate le mezze stagioni, ma dobbiamo pur lamentarci di qualcosa, quindi tutti gli amanti della tintarella sono col muso lungo perchè i continui acquazzoni rendono l'esposizione al sole al dir poco, 'umida'.
Sbarca quindi dagli Stati Uniti la moda dei massaggi applicati con l'autoabbronzante ed è subito boom.
Oltre agli effetti rilassanti del massaggio, il trattamento offre anche il risultato di una pelle dorata, dai toni naturali.
Questo trattamento, ovviamente, può essere praticato tutto l'anno e promette risultati eccellenti in appena quattro sedute. Se poi desiderate apparire ancora più scure, naturalmente proseguite...
Ogni seduta consiste in tre fasi: uno scrub per togliere lo stato superficiale delle cellule morte della pelle e permettere all'epidermine di assimilare al meglio le proprietà dei trattamenti.
La seconda fase consiste nell'applicazione di un idradante alla vitamina E per stimolare la produzione di melanina e, finalmente, il massaggio della durata di 45 minuti abbinato all'autoabbronzante. Da urlo.
Per proseguire il trattamento a casa, oggi il mercato offre una serie di prodotti.

Sensai Silki Bronze di Kanebo, utilizzabile per viso e corpo.